Jerez, 23 marzo 2013 - E' stato il maltempo il protagonista della giornata di test della MotoGP sul circuito andaluso di Jerez. Temporali, vento e qualche momento di quiete hanno obbligato alcuni piloti a rimanere ai box per l'intero arco della giornata, tra loro i due Power Electronics Aleix Espargarò e Randy de Puniet.

Jorge Lorenzo, in sella alla Yamaha Factory Racing, si è confermato il più veloce: lo spagnolo ha completato 39 tornate con il miglior tempo di 1'47"423. Il campione del mondo ha rifilato un secondo abbondandante ai due connazionali e rivali del team Repsol Honda Hrc, con Dani Pedrosa e Marc Marquez rispettivamente in seconda e terza posizione.

A sorpresa il primo degli italiani è stato Andrea Iannone (Energy T.I. Pramac Racing) che ha portato la sua Ducati a soli 4 decimi dal tempo del rivale storico Marquez. Si tratta di un ottimo risultato per l'abruzzese che qui ha provato 3 giorni in più rispetto agli avversari. Dietro di lui il collaudatore Ducati Michele Pirro e Valentino Rossi con la seconda Yamaha. Il "Dottore" ha effettuato 36 giri totali e deve recuperare 2 secondi netti sul compagno di squadra. Alle sue spalle Cal Crutchlow (Monster Yamaha Tech3), Stefan Bradl (LCR Team) e Andrea Dovizioso (Ducati Team). Per il tedesco anche una caduta, senza conseguenze.

In CRT sorride Yonny Hernandez (Paul Bird Motorsport) che ha sfruttato l'assenza delle ART Aspar per conquistare il 12esimo tempo (1'51"269), a tre decimi da Ben Spies (Pramac Racing) e davanti anche ad Alvaro Bautista (GO&FUN Gresini). Il colombiano numero 68 ha chiuso con appena 60 millesimi su Karel Abraham (diretto rivale CRT) e oltre 8 decimi su Claudio Corti (NGM
Mobile Forward Racing).