{{IMG_SX}}Roma, 30 aprile 2008- Per rendere omaggio alle canzoni del ’68 e ai settant’anni di Adriano Celentano. Ma soprattutto per ricordare il dramma degli incidenti sul lavoro che provocano ogni anno un migliaio di morti e circa un milione di feriti. Questi gli obiettivi di quest’anno dell’ormai tradizionale concerto del primo maggio, come sempre promosso da Cgil, Cisl e Uil. Sul palco allestito come di consueto a piazza San Giovanni, nel ruolo per lui inconsueto di conduttore, l’attore Claudio Santamaria, visto nei mesi scorsi nel ruolo di Rino Gaetano nella fortunata fiction dedicata all’autore de 'Il cielo è sempre più blu'.

 

Moltissimi gli ospiti della maratona musicale che domani verrà trasmessa in diretta da Raitre a partire dalle 15.15 (e da Radiodue a partire dalle 16) e fino all’una di notte: con un primo stop alle 19 per il Tg3 e un secondo stop alle 23, per il 'Primo piano' del Tg3, pure dedicato al concerto. Tra i tanti artisti in programma: Piero Pelù; Tiromancino; Linea 77; Elio e le Storie Tese; Subsonica; Caparezza, Tricarico; Max Gazzè; Afterhours; Irene Grandi con Baustelle; Enzo Avitabile e i Bottari con Manu Dibango; Sud Sound System, L’Aura. E ancora, Ascanio Celestini in veste non di attore ma di cantante, che si esibirà con un quartetto e la All Star Jazz Band guidata da Stefano Di Battista che aprirà la seconda parte del collegamento, previsto dalle 20.

 

"Condurre non è il mio mestiere e, quindi, non so bene cosa farò. Ma ho chiesto aiuto ad alcuni colleghi e quando gli ho detto che il concerto di quest’anno è dedicato alle morti bianche, mi hanno detto subito di sì", racconta Santamaria. Così, insieme a Sabrina Impacciatore proporrà alcuni brani del libro 'Lavorare uccide', mentre con Pierfrancesco Favino e con Claudia Gerini leggerà alcune lettere, "molto toccanti", scritte da emigranti italiani tra il 1940 e il 1960. "Cerchiamo di rendere più preciso e concreto, e non un puro dato statistico — spiega Santamaria — il dramma della morte sul lavoro. Tentiamo di far capire cosa significhi una perdita del genere, per un familiare". Tutto il concerto, affidato alla regia di Stefano Vicario, verrà ripreso in alta definizione e verrà poi trasformato in dvd. A partire dal concerto di domani, inizierà una raccolta fondi che andrà avanti fino alla fine dell’anno, da destinare alle famiglie colpite da lutti per incidenti sul lavoro e verranno destinati a questo scopo anche i proventi della vendita del dvd del concerto.

 

Il segretario generale della Cisl, Raffale Bonanni, si augura che tutto si svolga all’insegna della "serenità e della serietà". E ricorda: "L’anno scorso abbiamo avuto qualche problema increscioso a causa delle dichiarazioni poco lusinghiere che Andrea Rivera fece sulla Santa Chiesa". Bonanni si augura, quindi, che "quest’anno la conduzione sia al riparo da furori che non c’entrano nulla con il concerto". Perché, sottolinea, il concerto "è una festa della tolleranza e del rispetto e spero che l’immagine di un evento così importante non venga deturpata". E il fatto che Roma si sia spostata a destra con l’elezione di Gianni Alemanno a sindaco, secondo Bonanni non cambia l’atmosfera attorno al concerto e non deve far temere tensioni tra la folla. "I giovani in piazza hanno le opinioni più disparate. E poi — sottolinea il leader della Cisl — guai a chi ritiene che una posizione sia più giusta di un’altra". Quanto all’affidabilità della conduzione, lo rassicura scherzoso Claudio Santamaria: "Potete stare tranquilli. Ho un cognome che è una garanzia".