{{IMG_SX}}New York, 31 dicembre 2008. Negli Stati Uniti continuerà a mangiare spinaci fino al 2024, mentre in Europa - a partire da domani - potrebbe cambiare dieta. Dal primo gennaio 2009 scade infatti il diritto d'autore su Braccio di Ferro, il popolare personaggio dei fumetti creato dall'americano Elzie Segar. Per salvare "un'industria" che tra gadget e pupazzetti ogni anno garantisce vendite per più di due miliardi di dollari, il forzuto marinaio potrebbe davvero abbracciare un nuovo regime alimentare. Molto più probabilmente questo non accadrà (dagli analisti è valutato come un suicidio commerciale) e, almeno in Europa, ognuno potrà sfruttare l'immagine di Popeye per farne quello che vuole.

 

Segar, che ha dato vita anche a Olivia, Poldo e Bruto, è infatti morto nel 1938 e secondo le leggi dell'Ue, il copyright può essere esercitato fino a 70 anni dal decesso dell'autore. Questo significa che anche in Italia da domani chiunque potrà stampare poster, magliette o addirittura creare nuove avventure che hanno come protagonista Braccio di Ferro senza sborsare un centesimo.

 

Rimane invece ancora un problema che dovrà essere risolto in tribunale, il caso di un'azienda che voglia sfruttare l'immagine di Popeye per generare dei profitti. La legge sul diritto d'autore per le opere di ingegno negli Usa garantisce infatti una protezione fino a 95 anni. Il marchio "Braccio di Ferro" è posseduto da King Features, una controllata di Hearst Corporation – uno dei colossi dell'intrattenimento americano – che cercherà di difendere il copyright molto aggressivamente.

 

"I disegni di Segar sono di pubblico dominio – spiega Mark Owen, un avvocato dello studio Harbottle & Lewis, specializzato sulle leggi che riguardano la proprietà intellettuale – ma questo non significa che associare a un prodotto l'immagine di Braccio di Ferro sia lecito".

 

Il marinaio innamorato di Olivia è uno dei primi personaggi dei fumetti del XX secolo a diventare "un bene collettivo". Nel 2023 lo seguirà anche Topolino. Proprio il personaggio di Disney è stato al centro di una controversa battaglia legale che ha portato il Congresso degli Stati Uniti a estendere il diritto d'autore fino a 95 anni.

 

Popeye, icona della Depressione e rappresentante della classe operaia, fece la sua prima apparizione in una striscia del 1929. Al marinaio bastava trangugiare una scatola di spinaci per acquistare una forza sovraumana e sconfiggere il suo eterno rivale Bruto. Ora, dopo quasi 80 anni, la Hearst Corporation potrebbe "scoprire" che anche altri alimenti possono rendere Braccio di Ferro invincibile.