{{IMG_SX}}Londra, 28 febbraio 2008 - Quando si abbuffava di crocchette mai avrebbe pensato che proprio loro, che l'avevano sempre assecondata, i suoi padroni, volessero un giorno farla sopprimere perche' non potevano piu' tenerla, grassa com'era. Nessuno la voleva adottare, ma a pochi giorni dalla sua 'condanna a morte per sovrappeso' Minnie, una labrador di sei anni, e' stata salvata da un amante degli animali che l'ha messa subito a dieta. In soli cinque mesi Minnie ha perso la bellezza di 13 chili, scendendo da 59 a 46 e oggi e' stata scelta come il 'volto' di una campagna per sensibilizzare il pubblico sui rischi per la salute degli animali obesi.


''Sapevamo che sarebbe stata una bella sfida prendersi cura di una bestia cosi' obesa, ma sono felicissimo per come e' riuscita a perdere peso. Quando l'abbiamo presa non riusciva a fare esercizio come avrebbe dovuto, ma grazie alla dieta a cui il veterinario l'ha sottoposta questa settimana e' riuscita per la prima volta a salire le scale. E' stata dura, c'e' ancora molta strada da fare, ma ne vale la pena'', ha detto il suo nuovo padrone Garry Bristow.


Oggi Minnie e' stata ospite d'onore della conferenza europea sull'epidemia di obesita' tra gli animali domestici, tenutasi a Londra presso il Wellcome Centre, dove e' stato lanciato un progetto di ricerca e sensibilizzazione sul problema. ''Abbiamo provato a combattere e prevenire l'obesita' degli animali per 20 anni, ma il problema e' ancora reale. In realta' sembra essere peggiorato, nonostante gli sforzi. E' molto frustrante'', ha detto Mark vans della Royal Society for the Protection of animals secondo il quale e' necessario sperimentare approcci innovativi e diversi per risolvere il problema.