{{IMG_SX}}Sofia, 16 maggio 2008  - Non si sa se qualche collezionista o, peggio nostagico, abbia avuto l'idea di rubarli o farli rubare, sta di fatto che sono spariti nel nulla venticinque esemplari degli storici carri armati tedeschi 'Panther' (Pantera) della Seconda guerra mondiale. I pezzi pregiati si troverebbero nascosti in luogo segreto in Bulgaria, titola oggi in prima pagina il quotidiano di Sofia 'Standart'.


Secondo esperti in collezionismo di armi citati dal giornale, ciascuno di essi ha un valore di almeno dieci milioni di euro. Oggi si sa dell'esistenza di solo 14 'Panther' al mondo.


''E' ormai ora che i generali dicano oggi apertamente dove si trovano questi carri armati. Sospettiamo che siano stati rottamati o venduti sotto banco'', dichiara Teodor Odrinski, presidente dell'associazione di ufficiali in congedo 'Bronia i cest' ('Corazza e onore'), citato da Standart.

Stando alla ricostruzione del quotidiano, i 25 'Panther' furono donati all'esercito bulgaro dai sovietici nel 1945. Negli anni '50 pero' i panzer nazisti furono tolti dalla circolazione, perche l'esercito bulgaro comincio' a dotarsi di armamenti sovietici.

Il ministero della Difesa ha dichiarato di non avere nessuna informazione sulla sorte dei 'Panther' in questione, ma ex ufficiali dell'esercito testimoniano che i carri armati sono stati visti nel 1996 in un deposito militare nei pressi della citta' di Gotze Delcev, nella Bulgaria meridionale.

Senza dirlo esplicitamente, il quotidiano fa capire che i preziosi carri d'epoca potrebbero essere stati venduti in segreto da esponenti dell'esercito. Standart osserva che dalla vendita dei panzer per mezzo miliardo di lev (circa 250 milioni di euro), lo Stato potrebbe coprire quasi il 60% del bilancio annuale del ministero della Difesa.