Roma, 2 novembre 2009 - Due asini che salvano la vita alla loro padrona sepolta vita perchè ritenuta morta. La curiosa vicenda, avvenuta nei giorni scorsi in uno sperduto villaggio della Tunisia, è raccontata oggi dal sito web della tv satellitare al Arabiya.
 

Si tratta di una contadina del villaggio ‘Warga’ della provincia di Sidi Bouzeid a 300 chilometri a sud della capitale, Tunisi. La donna, sposata e madre di due figli, senza avere dato sintomi di alcuna malattia era svenuta. I famigliari, non vedendola svegliare dal coma l’avevano ritenuta morta e hanno quindi comprato il ‘Kifin’; lenzuolo bianco che, come vuole la tradizione musulmana, serve per avvolgere la salma. E dopo avere celebrato il funerale, la salma è stata sepolta nel vicino cimitero del villaggio.
 

Ed è qui che entrano in scena “i due asini della defunta”, come scrive al Arabiya. Il destino della presunta morta ha voluto che la donna, proprio nel giorno del suo svenimento, contrariamente al solito avesse lasciato gli animali a briglie sciolte. La sera, gli asini, "non vedendo arrivare la loro padrona si sono diretti verso il cimitero e si sono piantati davanti alla sua tomba", come racconta un’amica della signora sepolta viva. A quel punto, l’amica ha sentito delle "urla che provenivano da sottoterra” ed è andata a chiamare i familiari che hanno scavato di nuovo la terra per tirare fuori “la fortunata signora”.