Roma, 21 febbraio 2008 - Entro il 10 marzo i partiti devono depositare liste e candidature alle elezioni politiche anticipate in programma il 12 e il 13 aprile. Schieramento per schieramento, ecco chi entra e chi esce nel totonomi che terrà banco sino all'ultimo minuto.


PARTITO DEMOCRATICO. De Mita si è arreso. A ottant'anni, se n'è andato sbattendo la porta dopo avere usato parole durissime: "Nessuna lista 'De Mita', nè tantomeno un avvicinamento alla 'Rosa Bianca'. Ma nemmeno un addio alla politica. Semplicemente, un "addio al Pd". Così l'ex leader dc ha detto ai giornalisti, lasciando il coordinamento nazionale del Pd, dove ha preso la parola per annunciare, in dissenso sulle regole per la selezione delle candidature, il suo abbandono al partito. A chi gli chiede se è vero se sta pensando a dar vita ad una sua lista, De Mita risponde: "No, no". Sta pensando di avvicinarsi alla Rosa Bianca? "Ma no, no. Il mio è un addio al Pd, ma mai una addio alla politica. Come diceva un poeta spagnolo, 'Quando morirò morirò con la chitarra in manò. Io dico che quando morirò farò l'ultimo discorso elettorale".

 

Archiviato il caso De Mita, fuori Antonio Bassolino dopo il disastro rifiuti in Campania, Veltroni che punta anche su Bianca Berlinguer, deve fare i conti con altri dinosauri del proprio schieramento. Il Pd prevede al massimo 30 deroghe al tetto di tre legislature, ma sono 67 i parlamentari che l'hanno già superato. Romano Prodi, Luciano Violante, Giuliano Amato e Vincenzo Visco hanno già tolto il disturbo dalle liste. Fra i nomi noti rimangono Valerio Zanone (6 legislature), Sergio Mattarella (7), Anna Serafini, moglie di Piero Fassino (5); Marco Follini, ex Udc passato al Pd (3). Gad Lerner nega che qualcuno gli abbia mai chiesto di candidarsi a Genova. Continua, intanto, la trattativa con i Radicali: in orbita di atterraggio Emma Bonino, ma i rapporti fra Veltorni e Pannella sono sempre tesi.

 

POPOLO DELLE LIBERTA'. Giuliano Ferrara non si candida a sindaco di Roma, via libera a Giorgia Meloni, 31 anni, vicepresidente della Camera, esponente di An. Berlusconi vuole in lista Renato Farina, ex vicedirettore di Libero, giornale per il quale tuttora scrive, ex agente Betulla nel caso Sismi. E ancora: Roberto Speciale, generale, ex comandante della Guardia di Finanza silurato da Visco; Fiamma Nirenstein, firma del Giornale; Katia Noventa, ex fidanzata di Paolo Berlusconi; Luca D'Alessandro, ex giornalista del Giornale ora all'ufficio stampa di Forza Italia; Manuela Di Centa, olimpionica dello sci di fondo; Beatrice Lorenzin, coordinatrice dei giovani di Forza Italia. Confermate Elisabetta Gardini e Mara Carfagna. Tiene banco il caso Sicilia: il Cavaliere si è accordato con Raffaele Lombardo, leader del Movimento per l'autonomia siciliana, che sarà candidato presidente nell'isola. Intesa che ha scatenato l'ira di Gianfranco Miccichè, già fedelissimo di Berlusconi che di ritirarsi dalla corsa alle regionali non vuol sentir parlare.

 

LISTA FERRARA. Il nome del giorno è quello di Mario Sossi, 76 anni, ex magistrato, rapito nel '74 dalle Br, da due anni avvocato. "Se Giuliano me lo chiede mi candido nella sua lista antiabortista. "Casini? Non mi piace, non credo abbia un futuro".