Lisbona, 20 novembre  2010 - Se si dovesse ricorrere al voto anticipato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è convinto di avere un’ampia maggioranza. E a chi gli domanda se questo si potrà realizzare anche senza Fini, il premier replica: “Le avremo con una alleanza di vero centrodestra”. Dopo le parole del premier, il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, ha commentato: “A buon intenditor poche parole”.

"Sono sereno", dice Berlusconi al termine della la conferenza stampa dopo il vertice Nato a Lisbona e sottolinea che non ci sono difficoltà per il governo. Il premier parla della situazione politica italiana spiegando che "dovremmo essere tutti più responsabili. Mi sembra che tutti si stiano convincendo a capire", dice il presidente del consiglio. Berlusconi si dice dunque ottimista per la fiducia del 14 dicembre. Uno o due voti in più? "Non punto a quello, non punto a uno o due voti ma ad una maggioranza forte per governare", conclude il cavaliere.

In un altro passaggio il premier dice: "Io incompreso? No, l’ultimo sondaggio mi dà il 56%, sono il numero uno in Europa come apprezzamento della sua gente". Il premier ha aggiunto che chi mostra di non comprenderlo è "chi ha capito che la mia presenza in politica è l’ostacolo insormontabile per consentire alla sinistra di tornare al governo del Paese".


BOCCHINO - "Con la sua prova muscolare fa un danno al Paese", replica Italo Bocchino alle affermazioni del premier che, nella conferenza stampa a Lisbona, ha detto di non volersi dimettere.
"In bocca al lupo, ma non ho capito qual è l’obiettivo di Berlusconi, se governare nell’interesse del Paese o mostrare i muscoli - osserva Bocchino -. Ammesso che riesca ad avere la fiducia che cosa ci fa poi? Ha la fiducia di un voto facendo la campagna acquisti e poi che fa, il re travicello? Sarebbe una vittoria di Pirro, non riuscirebbe a garantire al Paese le cose di cui ha bisogno".

Insomma, "sarebbe più semplice se con un atto di responsabilità Berlusconi prendesse atto che c’è una crisi di governo e come tale va gestita: dimettendosi e aprendo un tavolo di una maggioranza che può fare un nuovo governo utile a risolvere i problemi degli italiani. Il centrodestra di Berlusconi e Bossi, quello con la bava alla bocca - accusa Bocchino - vuol dividere il Paese indicando sempre un nemico: i gay, i magistrati, gli immigrati, i comunisti, la Corte costituzionale. Noi siamo un altro centrodestra, non abbiamo la bava alla bocca, non ci alziamo la mattina e prima di bere il caffè giochiamo a freccette con l’immagine del nostro avversario politico".


IDV - “Berlusconi sembra un marziano. Ha una percezione distorta della realtà e della società italiana”, sostiene il presidente dei deputati Idv, Massimo Donadi, commentando le parole del presidente del Consiglio da Lisbona. “I sondaggi che gli danno - osserva - evidentemente sono farlocchi, visto che per la prima volta negli ultimi due tre anni, quelli veri, danno il centrosinistra avanti”.

“Il suo - attacca ancora l’esponente dipietrista - è un atteggiamento irresponsabile, di chi pensa solo a mantenere il potere, senza preoccuparsi dei cittadini e del Paese. Dice che avrà la fiducia, che non si dimetterà e non governerà con due -tre voti di scarto. E’ evidente che, al momento, valuta un allargamento di una maggioranza in agonia. Un’altra toppa per nascondere la verità: l’Italia è senza guida perchè ha un governo inutile e dannoso che fa solo spot”.