Roma, 7 maggio 2011 - “Buttiamo Napoli: dobbiamo stare lontani da quello schifo di citta’. Mi domando se le condizioni in cui versa Napoli non siano un motivo sufficiente per essere indipendentisti e separatisti da questa parte del Paese. I napoletani e Napoli non fanno parte dell’Europa civile. Bisogna scappare da questo schifo... Noi vogliano essere liberi da questa Napoli che puzza di rifiuti e camorra. Bisognerebbe fare una pulizia radicale.”.

Lo ha detto l’europarlamentare della Lega Nord Mario Borghezio, intervenuto a KlausCondicio. E alla domanda di Klaus Davi “se Napoli non fosse gestita da napoletani?”, “Andrebbe sicuramente meglio” ha replicato Borghezio. Che ha aggiunto: “Vorrei sapere in quale altra citta’ del mondo civile la raccolta dei rifiuti sia militarizzata; di fronte ad una situazione di evidente incivilta’, il governo e’ di nuovo costretto a mandare l’esercito per liberare Napoli dall’immondizia, visto che evidentemente i cittadini non lo fanno, non si assoggettano alla raccolta differenziata, non riescono a far funzionare gli inceneritori, con conseguenti rischi di contagio e di epidemie”.

Quanto alle elezioni amministrative, Borghezio afferma: “Non do suggerimenti al Pdl campano, ma alla Lega raccomando di stare sempre lontana e temere come il peggiore dei virus l’eventuale vicinanza con ambienti politici di destra, di sinistra e di centro, che non siano assolutamente affidabili dal punto di vista dell’onesta’, del rigore e della pulizia”.

“La connivenza generale e’ sotto gli occhi di tutti e non si puo’ negare. E’ difficile poter svolgere un’azione politica pulita nelle regioni in cui la connivenza tra pezzi della societa’ civile e ambiente mafioso, camorristico in questo caso, e’ fortissimo. A Napoli un sindaco del Nord? Avrebbe comunque a che fare con collaboratori, funzionari e con una parte rilevante delle imprese che e’ e resta collusa con un ambiente non raccomandabile”.

TASSE A ISLAMICI CHE FANNO0 TROPPI FIGLI - “Operare un controllo sulle nascite non e’ possibile, ma tassare gli islamici che fanno troppi figli sarebbe certamente una misura equitativa a fronte del rilevante costo delle mega-famiglie musulmane, di cui il nostro welfare si deve fare carico”. Lo dichiara a KlausCondicio, l’europarlamentare leghista Mario Borghezio. “Il tasso di riproduzione degli immigrati di religione musulmana e’ il doppio di quello dei cristiani e questo e’ un pericolo reale.

La grande avanzata islamica in Europa, apparentemente inarrestabile, potrebbe costituire il futuro esercito di Bin Laden nei nostri ghetti urbani. Noi dovremmo fare di tutto per difenderci da questo pericolo in agguato”. Borghezio aggiunge: “Il problema va risolto alla radice, bisogna porre un altola’ fortissimo all’invasione di extracomunitari, in particolare all’invasione islamica, che rappresenta un pericolo mortale per la nostra identita’. Evitare che continuino a venire da noi a fare figli e gravare sul nostro bilancio sociale. E’ necessario, invece, promuovere una politica delle famiglie per la nostra gente”.