Roma, 16 giugno 2011 - Partirà la prossima settimana la raccolta delle firme del Comitato per il referendum sulla legge elettorale. Tre i quesiti referendari, presentati in Cassazione, che puntano ad abrogare liste bloccate, premio di maggioranza, soglia di sbarramento al 2% e indicazione del candidato premier.

 Le 500mila firme necessarie per la richiesta di referendum, ha spiegato Stefano Passigli, fra i promotori, saranno presentate “entro il 30 settembre in Cassazione per la verifica; i quesiti devono poi essere trasmessi in dicembre alla Corte Costituzionale che si esprimera’ sull’ammissibilita’ entro febbraio e si potra’ cosi’ votare entro marzo-giugno del prossimo anno”.

In caso di vittoria dei si’, la Camera sarebbe eletta con metodo proporzionale, senza premio di maggioranza e con una soglia di sbarramento al 4%. Gli eletti, ha spiegato Passigli, non sarebbero piu’ nominati dai partiti ma scelti tra i candidati con la preferenza unica e il Senato verrebbe eletto su base regionale con metodo proporzionale, senza premio di maggioranza in collegi uninominali, con una soglia di sbarramento determinata dall’ampiezza delle Circoscrizioni.

“E - ha sottolineato Passigli - avremmo 6 partiti”. Solitamente un referendum elettorale, ha spiegato Enzo Cheli, costituzionalista, ex presidente dell’Autorita’ delle comunicazioni e fra i promotori referendari, ha difficolta’ a superare il vaglio della Consulta perche’, in caso di una vittoria, non si puo’ rimanere senza legge elettorale, ma “se passa il si’ resta comunque in piedi una legge proporzionale che puo’ funzionare anche un minuto dopo” l’abrogazione delle norme sottoposte a referendum. Il nuovo referendum e’ “una proposta trasversale per l’elettorato - ha sottolineato Passigli - nata prima del risultato degli ultimi referendum, nasce dalla e nella societa’ civile”.

Nel comitato promotore ci sono molti esponenti del mondo della cultura, dell’arte, della scienza, delle professioni, delle associazioni, del lavoro, fra cui Claudio Abbado, Renzo Piano, Inge Feltrinelli, Giovanni Sartori, Margherita Hack, Innocenzo Cipolletta, Domenico Fisichella, Umberto Eco, Pasquale Pistorio, Tullio De mauro, Andrea Carandini, Carlo Federico Grosso.