Milano, 17 novembre 2011 - Per Radio popolare e la rivista Valori, aiutati da Federconsumatori, a Berlusconi non è bastato dimettersi, infatti hanno deciso di lanciare una class action contro l’ex presidente del Consiglio per presentargli il conto di quanto e’ costato all’Italia.

‘’L’assenza di politica economica, la mancanza di credibilita’ internazionale di fronte all’Europa e ai mercati, l’anteporre gli interessi personali a quelli del Paese - spiega un comunicato per presentare l’iniziativa - l’aumento dello spread tra Bund e Btp, dovuto alla decisione del premier di ritardare la propria uscita di scena, sono tutti elementi che hanno prodotto rilevanti costi aggiuntivi per la comunita’’’.

La raccolta firme iniziera’ domenica prossima, quando a Milano, ci sara’ il blocco del traffico. Dal Vigorelli, dalla Stazione Centrale e dall’universita’ Bocconi nel pomeriggio partiranno tre ciclo-cortei che arriveranno in piazza del Cannone dove alle 15 apriranno i banchetti per aderire all’azione collettiva.