Roma, 3 giugno 2012 - Silvio Berlusconi conferma la fiducia nel gruppo dirigente del Pdl e avverte che "distruggendo non si costruisce nulla". In una nota, l’ex presidente del Consiglio ha spiegato: "Non posso condividere le analisi distruttive sul Popolo della Libertà apparse ieri e oggi sul 'Corriere della Sera' e sul 'Giornale'. Ieri Galli della Loggia ha attaccato il gruppo dirigente del Popolo della Libertà perché non sa staccarsi da me. Oggi Vittorio Feltri rovescia il discorso: attacca me perché non saprei liberarmi del gruppo dirigente del partito".

Per Berlusconi, "visto da versanti opposti, il risultato sarebbe comunque lo stesso: la disgregazione del Popolo della Libertà e la crisi totale del centro destra. Continuo invece ad avere fiducia in un gruppo dirigente con il quale ho combattuto cento battaglie, affrontando vittorie e sconfitte come sempre è nella politica e nella vita. Del resto, ho sempre ripetuto e ripeto che distruggendo non si costruisce nulla".

Ha concluso Berlusconi: "E' rafforzando il nostro movimento che si può invece cambiare, innovare, aggregare forze giovani e nuove. Sono sempre stato una persona positiva e costruttiva e non smetterò certo di esserlo adesso".