Roma, 13 agosto 2012 - Spending review sotto l’occhio attento del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Dopo il via libera al dl sulla spending review, infatti, in una lettera inviata dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, Donato Marra, al sottosegretario alla presidenza, Antonio Catricalà, il Quirinale, a quanto apprende l’Adnkronos, torna sulla necessità che la revisione di spesa preveda "interventi equilibrati e socialmente sostenibili".

"Il presidente della Repubblica raccomanda altresì che in sede di revisione del complesso di spesa si effettuino scelte equilibrate, sostenibili socialmente e coerenti con la necessaria priorità degli investimenti per l’innovazione, la ricerca e la formazione", si legge in una missiva inviata il 10 agosto scorso, dopo la conversione in legge da parte del Parlamento del dl sulla Spending review. Un provvedimento che, ricorda ancora il Quirinale, ha visto "molte modifiche", "strettamente connesse agli interventi individuati dal governo in sede di approvazione del decreto emanato dal Presidente della Repubblica".

Ed è in quest’ottica che la lettera si sofferma sulla situazione degli enti di ricerca, il loro finanziamento ed il loro futuro. "Il presidente Napolitano, nel prendere atto che in sede di conversione è stata soppressa per il 2012 la riduzione dei trasferimenti agli enti di ricerca, mentre le riduzioni per gli anni successivi, 2013 e 2014, sono state demandate al decreto ministeriale di ripartizione del fondo ordinario di finanziamento, auspica, che in tale sede, si valutino attentamente le finalità e la specifica condizione finanziaria di ciascun ente", dice ancora il Quirinale.