Milano, 9 ottobre 2012 - Il Presidente della provincia di Milano Guido Podestà, ha annunciato le proprie dimissioni. Ma nel pomeriggio ci ha ripensato facendo un clamoroso dietrofront. "Credo non ci sia motivo per dare le dimissioni''. Cosi' ha spiegato in conferenza stampa il presidente della provincia di Milano Guido Podesta' aggiungendo che in un momento difficile ''bisogna rispettare il patto con i cittadini''. Peccato che in mattinata la pensasse diversamente...

NAPOLI, PRESIDENTE PROVINCIA NAPOLI LASCIA - Non ci saranno per ora dimissioni da protocollare per il presidente della Provincia di Napoli Luigi Cesaro, che intende ripresentarsi alle prossime elezioni politiche. La strada scelta per lasciare l’incarico è una mozione presentata in un consiglio provinciale convocato d’urgenza per dichiararlo decaduto.

Il capogruppo di Fli Giovanni Bellerè ha chiesto che il consiglio riconosca le condizioni di incompatibilità tra la carica di deputato, che Cesaro tutt’ora ricopre, e quella di presidente della Provincia. La procedura consentirebbe al Consiglio di arrivare a scadenza del mandato con il vice presidente, nominato ieri, Antonio Pentangelo. Il consiglio in corso con Cesaro assente.

BIELLA E ASTI: I PRESIDENTI LASCIANO - Maria Teresa Armosino (Pdl), presidente della provincia di Asti e Roberto Simonetti, presidente della provincia di Biella e deputato della Lega Nord hanno rassegnato questa mattina le loro dimissioni. Proprio in questi giorni si discute il nuovo assetto delle province piemontesi. Asti e' destinata a unirsi con Alessandria, stesso destino per Biella che potrebbe essere annessa a Novara o a Vercelli.

Entrambi i presidenti di provincia hanno scritto una lettera ai consiglieri. I tagli ai trasferimenti statali secondo Armosino "causeranno all'ente uno squilibrio di bilancio, nonostante l'amministrazione abbia, sin dal suo insediamento, attivato le operazioni volte alla riduzione delle spese e la gestione risulti corretta, trasparente e in linea con le previsioni di bilancio".