Roma, 30 ottobre 2012 - Sparisce il provvedimento per il condono edilizio in Campania dal calendario del Senato. Polemiche e scontri fra il gruppo del Pdl, in particolare fra il proponente Nitto Palma, e il gruppo del Pd. I senatori del Pdl in Campania: "Non voteremo più la fiducia al governo".

NIENTE CONDONO - La conferenza dei capigruppo aveva dato l'ok (non unanime) alla calendarizzazione del provvedimento. Ma una votazione per alzata di mano, confermata dalla controprova elettronica, ha capovolto la decisione.

La proposta di espungere il provvedimento dal calendario d’aula era stata sostenuta dal Pd, dalla Lega e dall’Idv. Sul ddl di iniziativa parlamentare non è stato conferito il mandato al relatore ed è stato espresso in commissione un parere contrario del Governo.

I SENATORI PDL CONTRO CLINI - I senatori campani del Pdl non voteranno più la fiducia al governo Monti in polemica col ministro dell'Ambiente Corrado Clini. Lo annunciano in una nota, anche a nome di tutti i senatori suoi corregionali e, Francesco Nitto Palma, commissario del Pdl in Campania, ed il presidente del Gruppo “Coesione Nazionale”, Pasquale Viespoli.

La scelta, drastica, dopo la scomparsa dal calendario di Palazzo Madama del provvedimento sul condono edilizio in Campania. "Con il voto di oggi pomeriggio - spiega Nitto Palma - la sinistra non ha consentito che si aprisse un dibattito trasparente sulla sanatoria edilizia in Campania, negata a causa di arbitrari provvedimenti della Giunta Bassolino cancellati dalla Corte Costituzionale con ben due sentenze".

"La discussione pubblica avrebbe fatto emergere le gravi responsabilità di una sinistra incapace di fermare il fenomeno dell’abusivismo in Campania e di licenziare una legge regionale per disciplinare in maniera tempestiva termini e modalità della sanatoria. La discussione inoltre avrebbe chiaramente fatto emergere la deplorevole demagogia di una sinistra che, incapace di garantire la tutela del territorio, ha paventato un fantomatico e inesistente legame tra un abusivismo di necessità e la criminalità organizzata”.

IL PD: "VITTORIA" - "Consideriamo la cancellazione dal calendario dell’aula del Senato del ddl di Nitto Palma sul condono edilizio una grande vittoria del PD. Con la scusa della regolarizzazione in Campania, infatti, il ddl riapre di fatto, per tutto il territorio nazionale, i termini del condono del 2003 con l’estensione anche alle violazioni perpetrate ai danni dei beni ambientali e paesaggistici. Come abbiamo denunciato dal principio, si tratta per il Pdl di una vera e propria coazione a ripetere in materia di sanatoria edilizia, che pure stavolta è stata sventata grazie all’impegno nostro e a quello della società civile e dei media". Lo dice il senatore del Pd Francesco Ferrante in una nota