Roma, 31 ottobre 2012 - La Camera ha approvato il ddl anti-corruzione. Il provvedimento contenente misure di contrasto alla corruzione diventa legge. Contro il ddl ha votato l’Idv, mentre la Lega, che ieri ha votato no alla fiducia, ha detto si al provvedimento. Astenuti i radicali e Alfredo Mantovano (Pdl), in dissenso dal proprio gruppo. I voti a favore delle nuove norme anti-corruzione sono stati 480, 19 i contrari, 25 gli astenuti. Contrari i deputati di Idv e Luca D’Alessandro (Pdl). Tra gli astenuti 10 deputati Pdl, un leghista, 3 di Popolo e Territorio, 4 del Gruppo Misto e i Radicali.

SEVERINO - “Si può sempre fare di più ma non ci sono stati compromessi politici al ribasso. In questo provvedimento si doveva regolare il fenomeno della corruzione”. Lo ha detto il ministro della Giustizia, Paola Severino, al termine della votazione di oggi, ribadendo che sulle altre materie rimaste fuori, prescrizione, falso in bilancio, voto di scambio e autoriciclaggio c'è “la seria intenzione del governo dare un contributo”.