Torino, 5 novembre 2012 - "Abbiamo un sacco di sindaci, che sono enormi risorse, certamente Renzi e tanti altri amministratori. Volete mica fare adesso il giochino del Governo?". Così Pierluigi Bersani ha risposto a chi gli chiedeva se in un suo eventuale futuro Governo ci sarebbe posto anche per Matteo Renzi.
"Sia io che Renzi - ha aggiunto - abbiamo detto le cose chiare e credo le pensi anche Vendola: le primarie non si fanno per fare i bilancini. Le primarie servono per scegliere il candidato progressista". Ed ancora "io non ho nessun pregiudizio verso chi voterà Renzi o Vendola o altri. Basta capire che le primarie non sono un giochino per aggiustarsi, questo sarebbe umiliante".

MA RENZI NON CI STA - "Lo ripeto ancora una volta. Se noi perderemo le primarie saremo leali con chi le ha vinte. Staremo quindi al fianco di chi ha vinto, senza liste né giochi strani. Però io non farò né il ministro, né il sottosegretario, né il parlamentare. Credo infatti che chi perde le primarie debba dare una mano a chi ha vinto ma senza premi di consolazione". Così Matteo Renzi, prima di un comizio a Verbania, dove lo attendono oltre 400 persone, risponde ai giornalisti.