Catania, 6 novembre 2012 - Franco Battiato è il nuovo assessore al Turismo e allo Spettacolo della Regione Sicilia. L’ufficializzazione, di fatto, è avvenuta in una affollatissima conferenza stampa appena terminata all’interno del palazzo della cultura del capoluogo etneo. Battiato ha sottolineato di "non poter e non voler cambiare mestiere", ma ha accettato l’invito del neogovernatore a "dare una mano alla Sicilia in un momento quantomai importante".

A convincerlo è stato lo stesso neo governatore Rosario Crocetta. "L'ho visto nei suoi interventi televisivi - ha spiegato l'artista - e l'ho trovato travolgente''. Battiato ha spiegato la sua volontà di "essere libero" e che, per questo, ha deciso di non percepire alcuno stipendio. "Non faccio politica, non voglio assolutamente avere a che fare con i politici. Ho bisogno di avere uno spazio dove non si entri con degli ostacoli avendo la liberta’ di poter organizzare degli eventi speciali che mettano in contatto la Sicilia con il resto del mondo, dalla Cina, all’America, alla Germania", ha detto il compositore, musicista e cantante.

"Questo è il progetto ambizioso e si può fare anche con pochi soldi, come abbiamo dimostrato in passato. Un’altra cosa che ho chiesto a Rosario - ha aggiunto Battiato - è che non voglio stipendio perché mi rende libero di poter decidere da un momento all’altro di lasciare l’incarico". Primo elemento di frattura con il passato, l'appellativo assessore. "Assessore mi offende, chiamatemi Franco, e sarò Franco", ha detto il maestro.

In un primo tempo sembrava che il compositore sarebbe stato assessore alla Cultura, ma in serata, ospite a 'Otto e mezzo' su La7, lo stesso ha puntualizzato che si occuperà di turismo e spettacolo. ''La differenza - ha spiegato - è che assessore alla cultura vuol dire teatri di tradizione e una presenza a Palermo che non potrei sostenere, mentre con l'assessorato al turismo e spettacolo posso fare le stesse cose con maggiore libertà''.

"Un ruolo - ha aggiunto Battiato - che mi consentirà di poter intervenire praticamente nello stesso modo, ma anche di poter continuare la mia carriera di musicista, visto che a breve ho un tour mondiale. Andrò anche in consiglio, ma non sempre, di tanto in tanto".

Il cantante ha inoltre fatto sapere che voterà alle primarie del Pd. "Bersani vincerà le primarie del centrosinistra e io voterò per lui - ha detto -. Anche se trovo Vendola una persona molto seria e che stimo molto. Voto Bersani perché anche un voto in più, il mio, può far comodo nel suo testa a testa con Matteo Renzi".