Roma, 26 novembre 2012 - Primarie del centrosinistra: i risultati definitivi arrivano a rilento ma il ballottaggio tra Matteo Renzi e Pierluigi Bersani è certo. Ed è già possibile una prima analisi del voto regione per regione.

Il leader del Pd Bersani vola al Sud. in Sicilia si attesta oltre il 50%. In Calabria addirittura al 59%, Basilicata 55 e Campania 51.

Matteo Renzi invece ottiene un orrimo risultato nelle regioni rosse.  Il 'rottamatore', invece, vince nella sua Toscana, ottiene un buon risultato nell'Emilia Romagna con il 38,2% e così in Umbria e nelle  Marche.

Nel Veneto è ancora testa a testa tra Bersani e Renzi, quotati poco sotto il 40%.

La Liguria sta con Bersani: il segretario del Pd, secondo i dati forniti dal partito, ha ottenuto il 50% dei consensi tra le 85mila persone che oggi sono andate a votare. Matteo Renzi ha ottenuto il 32%, Nichi Vendola il 14%, Laura Puppato il 2,7%, Bruno Tabacci lo 0,7%.  Ottimo comunque il risultato di Renzi.

Questi i risultati provincia per provincia: a Genova (46mila votanti) Bersani 52%, Renzi 28%; alla Spezia (17.700 votanti) Bersani 49%, Renzi 38%; a Savona (14.500 votanti) Bersani 48%, Renzi 35%; a Imperia (8mila votanti):
Bersani 40%, Renzi 38%.
 

In Lomardia secondo i dati quasi definitivi in provincia di Como ha vinto Pierluigi Bersani, dopo un testa a testa che in serata sembrava aver favorito il competitore Matteo Renzi. Bersani infatti ha ottenuto il 41% delle preferenze, contro il 40% del sindaco di Firenze. In Lombardia quindi Renzi vince solo in provincia di Lecco, dove ha ottenuto il 41%, mentre Bersani si aggiudica le altre province, prima fra tutte Milano.

Nel Lazio si profila la vittoria di Bersani. Il segretario e' al 47% contro il 29,5% di Renzi.