Roma, 14 dicembre 2012 - Gran fervore in commissione bilancio del Senato per l'approvazione di nuove modifiche alla Legge di Stabilità. Molti gli emendamenti approvati, alcuni dei quali particolarmente significativi.


BILANCIO COMUNI - Il termine per l'approvazione del bilancio di previsione dei Comuni per il 2013 slitterà di 6 mesi, dal 31 dicembre di quest'anno al 30 giugno 2013.

PROVINCE - Lasciate a metà del guado, non più accorpate ma private delle funzioni dirette - devolute quasi totalmente a Regioni o Comuni - le Province reclamavano chiarezza di ruolo e almeno temporaneamente la otterranno, grazie a un emendamento alla Legge di Stabilità con cui il Governo congela la riforma per un anno, prorogando di 12 mesi l'entrata in vigore delle disposizioni del decreto legge 'Salva-Italia' relative alle funzioni. Ma è solo una toppa, nulla più, che non placherà l'Upi né le amministrazioni coinvolte. Di sicuro il prossimo esecutivo dovrà tornare ad occuparsi della materia. Tanto più che un emendamento del genere, palesemente ordinamentale, mal si sposa all'inserimento in una legge finanziaria.

AMMORTIZZATORI IN DEROGA - Potranno contare su 1,5 miliardi più 200 'potenziali'. 800 milioni erano già previsti. Ad essi si aggiungono 500 milioni del Fondo di coesione per le regioni obiettivo convergenza; 200 milioni dal fondo decontribuzioni (residui) e 240 milioni dal Fondo Brunetta (naturalmente previa verifica).

TFS - Deliberato lo stop alle trattenute del 2,5% in busta paga sul Tfs (trattamnento di fine servizio, in pratica il Tfr dei dipendenti pubblici) per i dipendenti pubblici. Anche in seguito al necessatio accogliemento di una sentenza della Corte Costituzionale, è stata ripristinata la norma precedente.

RICONGIUNZIONI  PENSIONISTICHE - La commissione bilancio del Senato ha approvato l'emendamento dei relatori che prevede la gratuità dei ricongiungimenti dei contributi all'Inps entro il 30 luglio 2010. Dopo il luglio 2010, il cumulo dei contributi sarà possibile solo per trattamenti pensionistici di vecchiaia o per chi non è già in possesso di una pensione. A beneficiare del provvedimento saranno i vecchi iscritti Inpdap (ora confluita nell'Inps) passati ad altre attività con versamenti obbligatori al'Inps. La platea degli interessati alle ricongiunzioni pensionistiche gratuite è di almeno 17.000 persone.

TOBIN TAX SUI DERIVATI - La Tobin tax viene rivista e corretta con il raddoppio dell'imposta massima da 100 a 200 euro per le transazioni in derivati con 'sottostante' di oltre un milione di euro. La rimodulazione dell'imposta coinvolge anche le categorie di derivati soggetti a imposta che da 2 diventano 3. Il tributo fisso, secondo quanto riportato dalla tabella, resterà diviso in otto fasce (come nella versione precedente) con la più bassa fissata a 2.500 euro e la più elevata che partirà da un milione di euro. La tabella, che schematizza l'imposta sulle transazioni finanziarie per strumenti finanziari relativi al comma 15 (i cosiddetti derivati), prevede che per i contratti futures, certificates, covered warrents e contratti di opzioni su rendimenti, misure o indici relativi ad azioni il tributo sarà incluso in una forbice tra 0,01875 euro e 15 euro. I valori della forbice saliranno a un minimo di 0,125 euro per le altre tipologie di derivati, considerate "più pericolose", fino a un massimo di 100 euro a contratto per la prima fascia. Mentre ogni contratto stipulato per la negoziazione di azioni in mercati non regolamentati (le cosiddette azioni 'over the counter') per un valore superiore al milione di euro si vedrà dunque applicata un'imposta di 200euro (a partire da un minimo di 25 centesimi per contratti fino a 2.500 euro).