Roma, 28 dicembre 2012 - E' tutto pronto per le 'parlamentarie' del Pd. Ovvero, le primarie aperte promosse dal Partito democratico per la selezione delle candidature al Parlamento nazionale per le elezioni politiche del 2013.
 

Ecco il vademecum:

QUANDO SI VOTA

Le primarie per la selezione del 90% delle candidature del Pd al Parlamento nazionale si svolgono nei giorni 29 e 30 dicembre. Si vota sabato 29 in: Piemonte, Liguria, Lombardia, Umbria, Abruzzo, Molise, Campania, Calabria. Domenica 30 in: Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Lazio, Puglia, Basilicata, Sicilia, Sardegna. Si vota dalle 8 alle 21 nei seggi istituiti, di norma, presso i circoli del Pd.

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COME SI VOTA

L’elettore può esprimere fino ad un massimo di due preferenze, differenti per genere. Qualora le due preferenze siano dello stesso genere, la seconda nell’ordine è nulla.

CHI PUO' VOTARE

Possono partecipare al voto per la selezione delle candidature al Parlamento nazionale:
a) gli elettori compresi nell’Albo delle primarie dell’Italia Bene Comune
b) gli iscritti al Pd nel 2011 che abbiano rinnovato l’adesione fino al momento del voto.

Per esercitare il diritto di voto ogni elettore deve:
a) dichiararsi elettore del Pd e sottoscrivere un pubblico appello per il voto al Pd
b) versare una sottoscrizione di almeno due euro per la campagna elettorale
c) sottoscrivere l’impegno a riconoscere gli organismi di garanzia previsti nel presente Regolamento come uniche sedi per ogni eventuale interpretazione, contestazione o controversia riferibile all’organizzazione e allo svolgimento delle elezioni primarie.

ALLE URNE ANCHE SEL

SABATO 29

Sel concorre per circa una cinquantina di seggi, ma 23 posti sono bloccati. Il 29 si vota in Abruzzo, Calabria, Campania, Lombardia, Toscana, Umbria.

DOMENICA 30

Il 30 si vota in Basilicata, Calabria, Piemonte, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Puglia, Sardegna, Sicilia e Veneto.

Silvia Minelli