Maroni punta al Pirellone: "Prima il Nord, dopo Roma" Berlusconi: "Accordo globale o niente Lombardia"

MILANO, 30 dicemrbe 2012 - Dopo aver quasi chiuso la porta a Berlusconi (VIDEO) sull'alleanza tra Lega e Pdl a livello nazionale, il leader del Carroccio {{WIKILINK}}Roberto Maroni {{/WIKILINK}}sembra voler precisare la sua scelta, con il solito tweet riprendendo gli hashtag #lombardiaintesta e #primailnord..

"Mi sono candidato a Governatore della Lombardia perché ci credo davvero, a Lombardia in testa e a Prima il nord. Roma viene dopo", spiega sintetizzando il motivo per cui ha deciso di correre al Pirellone.
Una risposta, indiretta, dunque a Silvio Berlusconi che avrebbe voluto un’alleanza con il Carroccio a livello nazionale; una risposta diretta invece a un tweet di Maria Giovanna Maglie che gli ha chiesto: "Quanto andrai avanti a sfogliare la margherita? Perché ti sei candidato e legato mani e piedi?".

LA REPLICA DI BERLUSCONI - Ma il Cavaliere ha prontamente ribadito che l'alleanza dovrà riguardare tutte le consultazioni elettorali. "Un accordo con la Lega non può che essere globale, locale e nazionale, altrimenti non c’è nessuna ragione di sostenere un candidato leghista in Lombardia. Non è una ritorsione è una conseguenza politica", ha detto Berlusconi dai microfoni del Tg5, dichiarandosi però ottimista perché "la ragione prevarrà".

ATTACCO A MONTI - Berlusconi è quindi tornato ad attaccare Mario Monti. "La scelta di un governo tecnico non votato dagli elettori è stato un caso unico di sospensione della democrazia, che poi i tecnici si trasformino in politici credo che sia una scorrettezza doppia che non possiamo accettare, comunque saranno i cittadini a giudicare questi comportamenti", ha dichiarato. "Non sono preoccupato - ha aggiunto - perché tutti i sondaggi accreditano numeri motlo esigui a questo ‘centrino’, meno del 10%, ma sono deluso da Monti perché aveva dato la sua parola che non sarebbe mai sceso in politica poi, invece, come dice lui è salito in politica assieme a una anomala e piccola armata brancaleone che servira’ solo come ruota di scorta della sinistra".

"TOSI PREMIER" - Ma se Berlusconi appare ottimista perché "gli elettori leghisti e i nostri vogliono le stesse cose: meno tasse, più sicurezza, una maggiore stretta sulla immigrazione", Maroni non sembra dello stesso avviso. Così, a breve giro di posta dall'intervista del cavaliere, scrive su Twitter: "Tosi Premier, ovviamente! Prima Il Nord".