Roma, 8 gennaio 2013 - Il Pd avrà quindici donne capilista, su un totale di 38. Lo ha annunciato il vicesegretario del partito Enrico Letta alla direzione, che ha approvato le liste per Senato e Camera. Soddisfatto Pier Luigi Bersani: “Abbiamo approvato praticamente all’unanimità l’elenco dei candidati, liste piene di giovani e donne sopra al 40%, una rivoluzione femminile, molti candidati esterni. Problemi zero”. Le liste sono state approvate con sole 6 astensioni. ''La lepre da inseguire siamo noi - ha detto Bersani - e tutti faranno la gara dietro di noi. Noi siamo pronti alla guida del Paese''. Più che favoriti ci sentiamo vincenti”. A proposito del rischio pareggio al Senato, Bersani ha detto: “Gli italiani sanno che c’è bisogno a questo punto di una saldezza di governo, di una maggioranza solida. Chiederemo agli italiani di darcela questa maggioranza e glielo chiederemo in un modo non settario. Se gli italiani ci daranno una maggioranza solida alla Camera e al Senato, la gestiremo con grande apertura mentale e politica. Non ho quindi preoccupazione su questo punto”.

I giornalisti hanno domandato a Bersani se ritenga tuttora possibile un dialogo con il centro nonostante le continue critiche da parte di Monti. ‘’L’articolo 18 è risolto - ha replicato Bersani - su tutti gli altri temi le posizioni non sono coincidenti anche se non conosco nel dettaglio le proposte di questo centro; quando ce le spiegheranno saremo pronti al confronto’’. Poi il segretario è tornato sull’accusa rinnovata oggi da Monti: ‘’Non capisco quando dice che la sinistra frena; quando io ero ministro ho fatto più riforme di quelle viste in quest’ultimo anno’’.
 

ECCO I CAPILISTA A CAMERA E SENATO: 

Piemonte: Ignazio Marino al Senato, Cesare Damiano e Mino Taricco a Camera 1 e 2.
Lombardia: Per la Camera Bersani in Lombardia 1, Dell’Aringa e Cinzia Fontana (Lombardia 2 e 3), Massimo Mucchetti al Senato.
Trentino: Gianclaudio Bressa (Camera), Giorgio Tonini (Senato).
Friuli Venezia Giulia: Gianna Malisani, Francesco Russo.
Liguria: Andrea Orlando e Donatella Albano (Senato).
Emilia-Romagna: Dario Franceschini (Camera) e Josefa Idem (Senato).
Veneto: Laura Puppato al Senato, Zoggia e Baretta alla Camera.
Toscana: Maria Chiara Carrozza alla Camera e Valeria Fedeli al Senato.
Marche: Enrico Letta alla Camera e Camilla Fabbri al Senato.
Umbria: Sereni alla Camera, Miguel Gotor al Senato.
Abruzzo: Giovanni Legnini alla Camera, Stefania Pezzopane al Senato.
Lazio: Bersani e Donatella Ferranti alla Camera, Pier Grasso al Senato.
Campania: Guglielmo Epifani (Camera 1), Letta (Camera 2), Rosaria Capacchione (Senato)

Puglia: Franco Cassano (Camera), Anna Finocchiaro (Senato)

Basilicata: Roberto Speranza (Camera), Emma Fattorini (Senato)

Molise: Danilo Leva (Camera), Roberto Ruta (Senato) Calabria: Rosy Bindi (Camera), Marco Minniti (Senato) Sicilia: Bersani (Camera 1), Flavia Nardelli (Camera 2), Corradino Mineo (Senato)

Sardegna: Alba Canu (Camera), Silvio Lai (Senato).

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TRA SALVATI E GRANDI ESCLUSI - A una prima lettura delle liste, qualche dato salta agli occhi. Fuori dalle liste lo staff di Pier Luigi Bersani. Non c’e’ Stefano Di Traglia, portavoce, ne’ la direttrice di Youdem, Chiara Geloni. Anche il coordinatore della campagna elettorale di Matteo Renzi, Roberto Reggi non sara’ candidato (e nemmeno Francesco Clementi, dato per certo fino all’ultimo). Mentre della ‘triade’ del comitato Bersani alle primarie Roberto Speranza e’ capolista in Basilicata e Alessandra Moretti e’ numero 3 in Veneto 1 dove a guidare la lista e’ il bersaniano Davide Zoggia. Non c’e’ invece Tommaso Giuntella.

Tra le sorprese c’e’ Sergio Zavoli, candidato in Campania al Senato dietro alla capolista Rosaria Capacchione. Sorpresa anche su Ermete Realacci che veniva dato per capolista in Umbria ed invece e’ 13esimo alla Camera in Lombardia 2. Per quanto riguarda il Senato, e’ stato ‘recuperato’ Vannino Chiti in Piemonte al terzo posto, poi c’e’ Giorgio Gori al 23esimo in Lombardia, Giorgio Tonini capolista per palazzo Madama in Trentino.

Ed ancora Felice Casson, numero 2 dietro Laura Puppato, in Veneto al Senato e in Emilia c’e’ Maurizio Migliavacca dietro Josefa Idem. Nel Lazio capolista al Senato Piero Grasso e poi Luigi Zanda, Anna Maria Parente, Ignazio Marino, Ugo Sposetti, Monica Cirinna’, Raffaele Ranucci. Solo 18esimo Vincenzo Vita. In Abruzzo la testa di lista e’ Stefania Pezzopane, Franco Marini, Paola Concia. In Campania, al Senato c’e’ Vicenzo De Luca all’ottavo posto in lista. 

Per quanto riguarda la Camera e’ ottavo a Piemonte 1 Antonio Boccuzzi, ex-operaio Thyssen. Secondo in Piemonte 2 Luigi Bobba. In Lombardia 1 dietro a Bersani ci sono Giampaolo Galli, Barbara Pollastrini e poi sesto Pippo Civati, ottavo Emanuele Fiano, decimo Franco Monaco. In Lombardia 2 ci sono Antonio Misiani terzo e Daniele Marantelli quinto, nona la renziana Simona Bonafe’. In Lombardia 3 al quarto posto Matteo Colaninno, sesta Rosa Calipari.

In Veneto 2 e’ quinto il renziano Andrea Martella e solo undicesimo Marco Stradiotto. In Emilia Romagna dietro Dario Franceschini e’ secondo Andrea De Maria, quarto Carlo Galli, quinto il renziano Matteo Richetti, undicesimo Lapo Pistelli, al numero 20 Sandra Zampa, al 23 Paolo Bolognesi e al 25 posto Michele Anzaldi, ex-portavoce di Francesco Rutelli. In Toscana Andrea Manciulli e’ secondo e il franceschiniano Antonello Giacomelli 12esimo.

Ed ancora Walter Verini e’ quinto in Umbria. Nella circoscrizione Lazio 1, dietro Pier Luigi Bersani, ci sono Enrico Gasbarra, Stefano Fassina, Marietta Tidei, Ileana Argentin, Paolo Gentiloni ed ancora Michele Meta, Umberto Marroni, Matteo Orfini, Marianna Madia, Gianni Cuperlo, Roberto Giacchetti. In Lazio 2 secondo e’ Beppe Fioroni e sesto, Piero Martino, deputato uscente ed ex-portavoce di Dario Franceschini. In Abruzzo c’e’ il renziano Joram Gutgeid. In Campania 2 e’ secondo Enzo Amendola, decima Pina Picierno.
In Puglia Francesco Boccia e’ settimo, undicesimo Gero Grassi, dodicesimo Alberto Losacco, tredicesimo Ivan Scalfarotto.
 

 

 

 

 

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