Piacenza, 20 gennaio 2013 - La nevicata caduta stamattina a Bettola, il paese dell’Appennino piacentino dove è nato Pier Luigi Bersani, non ha impedito agli amici e ai militanti del Pd locale di tributare al concittadino più illustre, il segretario del Pd, il regalo che gli avevano promesso. Così in piazza Cristoforo Colombo è apparsa una ‘lenzuolata’, un drappo con l’immagine del candidato premier del centrosinistra e la scritta ‘Bersani presidente’, realizzata dall’artista amico Piero Bonvini.
Ad inaugurarla c’era lo stesso Bersani, che ha colto l’occasione per trascorrere una domenica in famiglia lontano dalle fatiche della campagna elettorale. ‘’Nei momenti importanti - ha detto Bersani - mi piace sempre partire da qua, per trovare le energie e per sottolineare che la formazione personale di un politico e’ nei luoghi’’.

SU MONTI - “Il nostro presidente del consiglio tende a guardare un po’ le cose dall’alto a me piace guardarle l’altezza degli occhi, come la gente comune”, ha affermato il segretario del Partito Democratico Pier Luigi Bersani commentando le dichiarazioni del premier sulla sua ‘salita in politica’, che avrebbe anche lo scopo di salvare il Paese dagli incapaci.

SUL VOTO - “I voti sono tutti utili e vanno rispettati. C’è un voto utile per protestare, un voto utile per fare testimonianza, ma per battere la destra e vincere c’è un solo voto utile ed è quello per il Pd e il centrosinistra.
O vinciamo noi o vincono loro”, ha aggiunto il candidato premier.
 

 SUL LAVORO - “Qualcosa da correggere c’è, abbiamo fatto in modo che il lavoro precario costasse di più ma non che il lavoro stabile costasse meno”: ha detto il segretario del Partito Democratico Pier Luigi Bersani a margine della manifestazione elettorale a Bettola, commentando le azioni da intraprendere rispetto al tema del lavoro, sul quale anche Monti ha annunciato modifiche sulla legge Fornero.

“Mi dicano - ha concluso Bersani - se è vero o no che quest’anno avremo un problema di cassa integrazione che è da coprire, mi dicano se è vero o no e proviamo a discutere come si fa”.
Intervenendo poi sulla questione dell’Ilva di Taranto, Bersani ha spiegato che “bisogna applicare la legge che dice che quel prodotto gia’ venduto debba essere sboccato, se no non ci sono i soldi per niente. La legge dice questo - ha concluso - e questo va attuato”.