Roma, 14 febbraio 2013  - A pochi giorni dalle elezioni i leader politici intensificano, se possibile, le apparizioni in tv, fin dalla mattina presto. E a Bersani presente a Omnibus su La7 fa da contraltare Berlusconi, ospite di Agorà su Raitre.

TANGENTI E COMMISSIONI - “Quando grandi gruppi come Eni, Enel o Finmeccanica trattano con Paesi che non sono complete e perfette democrazie ci sono delle condizioni che bisogna accettare per vendere i propri prodotti. Noi mettiamo in conto quello che dobbiamo spendere, tot per l’appalto, tot per esempio per costruire un ospedale o una scuola richiesta dal presidente della Repubblica con cui stiamo trattando. Tangenti? Sono commissioni chieste in quei Paesi, le democrazie come la nostra queste cose non le fanno”, ha detto Silvio Berlusconi  spiegando che pagare tangenti per accedere a determinati mercati è una situazione di necessità, negarlo è moralismo da “sepolcri imbiancati”. Insomma, occorre dire no a “moralismi assurdi, se uno fa questo moralismo non fa l’imprenditore a livello globale. Quello delle tangenti e’ un fenomeno che esiste, non si possono negare le situazioni di necessita’ se si va trattare nei Paesi del terzo mondo o con qualche regime, e l’India e’ un paese fuori dalla sfera occidentale”.

Insomma, “non sono reati, si tratta di pagare una commissione a quel Paese perché è una condizione di quel Paese”, commenta così gli sviluppi dell’inchiesta Finmeccanica.

ANM - Sono ‘’inaccettabili’’ le dichiarazioni di Silvio Berlusconi sulle tangenti. Il giudizio è del presidente dell’Anm, Rodolfo Sabelli che ricorda che la corruzione internazionale ‘’non e’ una condotta eticamente censurabile, ma un reato’’, che va perseguito. ‘’L’illegalità è un male che va contrastato’’. ‘’Sostenere che ci dovremmo abituare all’illegalita’, come a una situazione necessaria e inevitabile, come a un male con cui bisogna convivere, e’ inaccettabile - dice Sabelli - Non si tratta di moralismo: c'è una norma del codice penale che punisce anche la corruzione internazionale. E contro la corruzione in qualsiasi forma ci sono richiami che ci vengono dall’Europa e da tutto il mondo, perché é universalmente considerata un gravissimo danno per l’economia e gli investimenti’’. Anche la corruzione internazionale e’ dunque un reato e ‘’il pm di fronte a un reato deve fare le indagini, cosi’ come il tribunale deve condannare’’. ‘’L’illegalita’ è un male che va contrastato. La colpa non può essere mai di chi la combatte ma di chi la commette. E un’idea differente, cioè quella secondo cui il male è la lotta alla corruzione, non e’ accettabile’’.

NAPOLITANO - “Dicono a me che sono anziano, ma lui è piu’ anziano di me. Lo stesso Napolitano ha esternato di non volersi ricandidare, lo ha detto direttamente anche a me”. Lo afferma Silvio Berlusconi parlando dell’ipotesi di una riconferma di Giorgio Napolitano al Quirinale durante una videochat con La Stampa.it.

MPS E FINMECCANICA  - “Mps è uno scandalo da 3 miliardi, altro che 12 elicotteri, in cui il Pd è assolutamente coinvolto -  ha detto Silvio Berlusconi - Bersani non tiene vergogna”.

Non lo so” se Orsi è un uomo della Lega, “non credo, è stato appoggiato anche dalla Lega è stato un ottimo Ad, ma non bisogna dare retta a certi moralismi da sepolcri imbiancati”.

EFFETTO GRILLO - “Non sottovaluto affatto Grillo, sono molto preoccupato. Grillo giustamente si prende dietro tutti, stanchi da politica e picconare la politica, ma è un movimento di antipolitica e protesta e non propone nulla di costruttivo. Piu’ dell’80% dei candidati vengono dall’estrema sinistra, dai centri sociali e dai no Tav. Se avrà seguito forte in Parlamento avremo persone di estrema sinistra”. Lo ha detto Silvio Berlusconi ad Agorà, parlando del Movimento 5 stelle.

Comicità di bassa lega”. è il commento di Silvio Berlusconi ad Agorà agli attacchi di Grillo nei suoi confronti. A chi gli chiede se è vero che il Pdl ha copiato il programma del Movimento 5 stelle, Berlusconi replica: “Io ho la primogenitura dei programmi scritti in Italia. I partiti prima della mia discesa in campo si presentavano agli elettori senza dire con quali programmi e con chi si alleavano. Io l’ho fatto nel ‘94 per la prima volta. Mentre io i programmi li ho sempre rispettati, gli altri li hanno stracciati”.

IMMUNITA' - Silvio Berlusconi difende l’istituto della immunità parlamentare. La reintrodurrà? “Assolutamente si’, perche’ c’e’ una magistratura rossa che e’ il cancro della nostra democrazia, e’ una patologia, come la cosa barbara delle intercettazioni”, ha attaccato l’ex premier.

MAGISTRATI E MASOCHISMO  - “Io ho fotografato la realtà globale esistente: nel mondo quando si tratta di Eni, Enel e Finmeccanica queste si devono adeguare alle condizioni di quei Paesi e quando si tratta in alcuni Paesi di regime bisogna adattarsi”. Lo ha detto Silvio Berlusconi ad Agorà, in merito all’inchiesta su Finmeccanica. “Con questa magistratura che ha dimostrato autolesionismo assoluto ci stiamo facendo fuori dal mondo, è una cosa di masochismo puro”, insiste Berlusconi.
“Non sono reati, si tratta di pagare una commissione a quel Paese perchè è una condizione di quel Paese. La tangente è un fenomeno che esiste ed è inutile negare questa condizione di necessità se si ha da trattare con qualche regime o paese del terzo mondo. Non sta a noi giudicare, questi sono moralismi assurdi, altrimenti non si fa l’imprenditore a livelli globali. E cosi’ Finmeccanica e le altre non staranno piu’ sul mercato”, conclude l’ex premier.

ATTACCO A CROZZA - Parlando di Sanremo, il premier torna a insistere sul fatto che andava spostato. Quanto a Crozza e alle contestazioni, l’ex premier afferma: “Non c’erano miei esponenti in sala, erano il 20% almeno dei presenti, una persona che c’era mi ha detto che erano molti” i contestatori.
“E vedendolo, l’attacco politico di Crozza aveva poco a che vedere con le canzoni”. Poi ha aggiunto, parlando della satira: “Io in ogni elezione ho avuto il voto da 12-13 milioni di italiani nonostante avessi la satira tutta contro di me. Io posso aver fatto critiche quando la satira era insulto puro, come nel caso di Crozza”.