Roma, 10 aprile 2013 - Un "inciucio a porte chiuse": così Beppe Grillo, sul blog, bolla l’incontro avvenuto ieri tra i leader Pdl Silvio Berlusconi e del Pd Pier Luigi Bersani. "Berlusconi e Bersani - scrive il fondatore del M5S - si sono incontrati in un luogo segreto, lontano da webcam, telecamere e giornalisti e hanno deciso il loro candidato per la Presidenza della Repubblica".

"Il nome per il Presidente della Repubblica che proporrà il M5S - dice ancora Grillo - non sarà scelto nelle segrete stanze, ma votato online dalla base a partire da domani. Il nome che verrà fuori sarà quello che i portavoce del M5S alla Camera e al Senato voteranno alle elezioni del Presidente".

LA REPLICA DEL WEB - E se Beppe Grillo punta il dito contro "l’inciucio a porte chiuse" di Pd e Pdl per la presidenza della Repubblica, c'è chi sul suo blog gli fa notare che non può dare troppe lezioni in tema di incontri segreti ricordandogli che, la scorsa settimana, ha cercato lui per primo di tenere nascosto il luogo di un incontro con i parlamentari del M5S, in un agriturismo vicino Fiumicino, per il quale è mancata anche la diretta streaming. "Bersani e Berlusconi non si sono visti in un luogo segreto, ma alla Camera dei deputati...non in un agriturismo. Beppe, non perdere colpi...", scrive la Rete.

"Parlare di Montecitorio come di un luogo segreto mi pare francamente un po' eccessivo...", scrive Giacomo. Mentre Stefano cita Roberta Lombardi ("Niente streaming nei momenti conviviali e quando si decide la linea politica del M5S"), per invitare Grillo a non guardare "la pagliuzza che ènell’occhio del tuo fratello" senza accorgersi "della trave" che e’ nel suo. Franco gioca sul filo dell’ironia: "Si sono incontrati in un luogo segreto senza telecamere, nè streaming e poi dicono di essere i nostri rappresentanti. Facessero come il M5S che le proprie riunioni le fa in luoghi...ah no scusate...il M5S fa la stessa cosa...che scoramento".

In molti additano le voci critiche come provenienti da sostenitori del Pd e fanno notare che i ‘grillini’ sceglieranno il presidente della Repubblica online, al contrario di Bersani e Berlusconi. Ma c’è chi, come Letizia, giura di non essere "un troll". E a Grillo dice: "Sono solo una persona molto delusa. Tu hai fatto un incontro segreto e critichi gli altri?".

C’è infine chi coglie il gancio del post di Grillo per muovere, dall’interno del Movimento, una critica più generale alla linea politica 5 Stelle: "Abbiamo fatto di tutto per spingere Bersani ad accoppiarsi incestuosamente con lo psiconano (Berlusconi, ndr) ed ora ci lamentiamo - scrive Gennaro - caro Beppe consultaci e contaci, non tutti la pensano come te!".