Roma, 14 aprile 2013 - E' scontro frontale tra Matteo Renzi e Pier Luigi Bersani. Il sindaco fiorentino contrattacca il leader Pd in un'intervista al Tg5: ‘’Mi spiace che Bersani cerchi l’insulto e l’accusa per di più tra persone dello stesso partito. Io ho soltanto detto insieme a tanti altri, persino la Cgil, che bisogna fare presto. Mi spiace che destini personali di Bersani siano più importanti’’.

E poi rompe gli indugi: "Ho sentito che Berlusconi si ricandida a premier, mi piacerebbe sfidarlo’’: alcuni ‘’lo vogliono mandare in galera, ma io lo voglio più semplicemente mandare in pensione’’.

QUIRINALE - Io non sono diventato grande elettore per una telefonata partita da Roma? ‘’Chi se ne frega, di telefonate ne hanno fatte altre, quello che mi colpisce è lo stile, l’atteggiamento da intrallazzini quando si dice una cosa in pubblico e un’altra in privato’’. Per il Quirinale ‘’Il profilo che va bene è quello di nome che coinvolga la maggioranza più alta possibile’’, ha continuato Matteo Renzi, bocciando però le candidature di Franco Marini e Anna Finocchiaro.