Roma, 27 aprile 2013 - Nato a Roma, nel 1954, sposato, con tre figli, Enzo Moavero Milanesi, ministro per gli Affari Europei del Governo Monti e’ laureato in giurisprudenza con lode, all’Universita’ La Sapienza di Roma con una tesi in diritto commerciale. Procuratore legale. Si e’ specializzato in diritto comunitario ed europeo (College d’Europe, Bruges).
Prima di assumere l’incarico di Ministro nel 2011, era dal 2006, giudice e poi Presidente di Sezione presso il Tribunale dell’Unione Europea (Corte di Giustizia dell’Unione Europea), a Lussemburgo. 

Ha lavorato, per oltre venti anni, alla Commissione europea, a Bruxelles, dove e’ entrato come funzionario, a seguito di un concorso pubblico. Nel corso della carriera, e’ stato fra l’altro: Capo di Gabinetto del Vice Presidente; Capo di Gabinetto del Commissario per il Mercato Interno, per la Fiscalita’ e per la Concorrenza; Direttore della Direzione Antitrust ‘Servizi’; Segretario Generale aggiunto della Commissione; Direttore Generale dei Policy Advisors del Presidente della Commissione (BEPA).

In Italia, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri (1993-1994), ha guidato la Segreteria per gli Affari Comunitari del Presidente del Consiglio ed e’ stato membro del Comitato degli esperti per il Programma di Governo e del Comitato tecnico del CIPE per il coordinamento della politica economica nazionale con quella comunitaria.

Ha insegnato Diritto Comunitario e dell’Unione Europea, in particolare diritto della concorrenza (College d’Europe, Bruges; Universita’ Bocconi e LUISS).
E’ autore di svariate pubblicazioni scientifiche, fra le quali tre libri: uno sulla disciplina antitrust delle concentrazioni fra imprese; uno di lezioni di diritto comunitario; e uno sulla tutela della libera concorrenza nell’Unione europea. Fa parte del comitato di direzione di riviste giuridiche italiane ed estere; e’ membro fondatore del comitato di direzione del Journal of European Competition Law and Practice (Oxford University Press).