Roma, 29 maggio 2013 - Pd spaccato sulla mozione presentata alla Camera da Roberto Giachetti per l'abolizione del 'Porcellum' e il ritorno al 'Mattarellum'. Giachetti ha annunciato che non ritirerà la sua mozione per il ritorno al mattarellum e il Pd quasi in blocco si è pronunciato contro. A favore invece della sua proposta, e contro quindi il fronte rappresenato da Roberto Speranza, si sono espressi 34 deputati democratici, tra cui renziani e prodiani. Cinque gli astenuti, tutti veltroniani. In sostegno di Giachetti si sono espressi i deputati renziani presenti, ma anche Pippo Civati e i prodiani Sandra Zampa, sandro Gozi e Franco Monaco. La presidenza del gruppo ha registrato 5 astenuti, ma secondo altre fonti le astensioni sarebbero 17. Secondo un conteggio fatto dai presenti, contro la mozione si sono espressi circa due terzi dei deputati che hanno partecipato all’assemblea.

FINOCCHIARO - "La mozione Giachetti trovo che sia stata presentata in maniera intempestiva. Deve essere chiara una cosa: non possiamo non trovare una soluzione che ci trovi tutti d’accordo e non possiamo mettere a repentaglio il percorso delle riforme con atti di prepotenza", ha dichiarato la presidente della Commissione Affari Costituzionali del Senato, Anna Finocchiaro.

GASPARRI - Sull'argomento è intervenuto anche il vicepresidente Pdl del Senato, Maurizio Gasparri. "Ogni iniziativa che crea confusione mette a rischio il governo - ha detto a margine dei lavori dell’Aula di Palazzo Madama - . E’ tempo di riforme si deve ripartire dal presidenzialismo: mettere prima la legge elettorale è un errore".

M5S - Intanto il Movimento 5 stelle ha presentato una mozione per indire un referendum con cui chiedere ai cittadini se sono d’accordo nel modificare la forma di Stato e di Governo. I 'grillini' chiedono che siano ammessi tutti i cittadini che abbiano compiuto i 16 anni di età.