Roma, 14 luglio 2013 - Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, è "colpito e indignato" per i gravi episodi di questi giorni, dalle minacce a Mara Carfagna, agli insulti al ministro Cecile Kyenge all'incendio che ha devastato il liceo Socrate a Roma.

Interpellate sui diversi episodi, fonti del Quirinale spiegano che il capo dello Stato è "colpito e indignato per i tre casi che dimostrano tendenza all’imbarbarimento delle vita civile e affronterà il tema nell’incontro con la stampa del 18 luglio".