Roma, 6 settembre 2013 - Dodici deputati del Movimento 5 Stelle hanno occupato in serata il tetto della Camera dei Deputati per protestare contro il ddl Costituzionale  sulle riforme. I grillini hanno poi srotolato dal tetto uno striscione 6x8 con la scritta "La Costituzione è di tutti" e l'immagine di un'Italia con Tricolore e mani unite. "Ci stiamo occupando della vicenda: i deputati questori sono intervenuti e verranno presi provvedimenti in ufficio di presidenza, alla fine della seduta", ha detto Laura Boldrini.

"E' la politica che ci ha costretto a questo", ha detto al telefono Laura Castelli. E' stata una decisione presa all'ultimo visto che tutti i partiti hanno dichiarato che i nostri interventi erano stupidi e che eravamo alla ricerca di popolarità. Ma questo non è vero e se non hanno capito che cosa sta dicendo chi rappresenta milioni di persone, forse lo capiranno così". "Siamo tranquilli e siamo pronti a rimanere qui". "Ci assumiamo le nostre responsabilità, ma è un gesto che la politica ci ha costretto a fare", ribadisce.

"Come cittadino sono fiero di essere rappresentato da voi", ha detto Grillo ai deputati.  Quello che piùha colpito della telefonata? "E' il fatto che abbia ringraziato lui noi", ha risposto uno dei parlamentari 'asserragliati'. Il leader di M5S aveva anche commentato su Twitter l'azione dei deputati, scrivendo: "La Costituzione è di tutti. I parlamentari M5S sul tetto in sua difesa! La Costituzione è di tutti. Difendiamola", e poi ha postato la foto dello striscione srotolato. "I cittadini M5S sul tetto del Parlamento per difendere l’articolo 138 della Costituzione", ha commentato ancora Grillo. Poco prima il leader  di M5S aveva annunciato l'azione sempre tramite il social network: "I nostri parlamentari son sul tetto del Parlamento. Stanno per fare un gesto eclatante!".

In Aula l'iniziativa dei grillini ha scatenato numerose polemiche. L'occupazione del tetto e l'esposizione dello striscione sono state stigmatizzate da parte di Francesco Paolo Sisto (Pdl). "L'occupazione del palazzo non è consentita a nessuno", ha detto chiedendo provvedimenti per "il deputato che ha sventolato lo striscione", visto che "in quest'Aula sono stati nel passato espulsi deputati per aver solo esposti dei cartelli".  Durissimo anche il Pd contro la protesta M5S. "Sul tetto della Camera è in atto una pagliacciata - ha tuonato Ettore Rosato -, una cosa vergognosa, e serve un intervento a difesa del Parlamento". In Aula continuano le votazioni. Tra i banchi dell'M5S, solitamente pieni di deputati, si vedono diversi buchi: sono nei posti dei deputati che stanno attuando la protesta.

Laura Boldrini ha definito  la protesta "fatto grave" e ha fatto presente che comporterà  anche dei costi. "Naturalmente - ha detto - visto che vogliono restare lassù la notte dovranno restare a Montecitorio una ventina di assistenti parlamentari, funzionari un cospicuo numero di vigili del fuoco, e sono stati allertati anche medici e infermieri. Questo determina dei costi per il Parlamento: non sono stati quantificati, ma comunque ci sono perche’ non restano qui loro e basta".

Il questore Gregorio Fontana ha riferito che i parlamentari del Movimento 5 Stelle hanno minacciato che, se i vigili del fuoco saliranno a loro volta sul tetto, essi saliranno sul campanile.