Andrea Cangini

Roma, 3 novembre 2013 - "Quella di Silvio Berlusconi è una tragedia umana, ma soprattutto una catastrofe politica imputabile al suo peggior nemico: Silvio Berlusconi".

In che senso, Sgarbi?
"Ma dico, ha visto da chi si è circondato?".

Parla dei falchi?
"Non c’è distinzione tra falchi e colombe, Berlusconi ha fatto eleggere un’accolita di traditori, profittatrici, affaristi e dementi".

Sta dicendo che non sa valutare le persone?
"Lo dice anche sua figlia Barbara: si è circondato di affaristi come Verdini, di coglioni come...".

Alt! Sgarbi, che dice, riusciamo ad evitarcela una querela?
"Va be’, posso almeno farle un esempio che dimostra l’inadeguatezza di Berlusconi nel valutare le persone e dunque la sua propensione a mettersi nei guai?".

Prego.
"Nel 2003 la Rai mi chiede di fare il Dopofestival di Sanremo. Accetto volentieri. Il direttore generale Saccà mi manda la Bonev, amica di Berlusconi, perché la usi come spalla. La incontro, è brutta e vabbe’. Ma dopo un’ora e un quarto di colloquio capisco che è anche una patacca, un bluff, un’incapace totale. Lo dico a Saccà. Risultato: il Dopofestival passa a Baudo che naturalmente assolda la Bonev".

E Berlusconi che c’entra?
"C’entra, quel che io ho capito in un’ora e un quarto lui ha impiegato 10 anni a comprenderlo. E se lei non gli avesse riversato addosso una tonnellata di m... forse non l’avrebbe ancora capito".

Cossiga diceva che gli avvocati di cui Berlusconi si circonda sono la principale causa dei suoi insuccessi politici...
"Cossiga aveva perfettamente ragione. Lo pensa anche Giuliano Amato: ‘Berlusconi dovrebbe fare causa a Ghedini’, mi ha detto".

Lo illudono?
"No, lo fregano. Lo schiacciano su inutili tatticismi alla ricerca del cavillo, impedendo così che la tragedia politica che sta vivendo giganteggi attorno a lui".

Parla dei processi?
"Processi? Quelli sono Tribunali del popolo, mica processi. Perché le evasioni fiscali di Pavarotti, Raul Bova o Valentino Rossi finiscono con un’ammenda e le sue col carcere? Perché se la Cancellieri fa pressioni sull’amministrazione penitenziaria per liberare la Ligresti va bene, mentre quando una funzionaria della Questura di Milano rilascia Ruby senza aver neanche parlato con Berlusconi è concussione? Perché se a Ruby la trapanano in settecento non c’è reato, ma se la trapana Berlusconi è prostituzione minorile?".

Perché?
"Perché Berlusconi va abbattuto, e lui ci mette del suo".

In che senso?
"Nel senso che sta combattendo una lotta allo specchio contro se stesso: è stato lui a firmare la legge grazie alla quale lo faranno decadere; è stato lui a mandare al governo gente come Quagliariello, che già aveva detto di preferirgli Monti; è stato lui a circondarsi da incapaci. Nel ’53 Pasolini fu assolto per aver adescato tre ragazzini, con Berlusconi l’Italia è tornata indietro di sessant’anni. Il che fa di lui...".

Il che fa di lui?
"Un personaggio comico: un incrocio tra Massimo Dapporto e il conte Mascetti interpretato da Tognazzi in Amici miei".

Sembra che Berlusconi non percepisca la dimensione tragica della politica...
"Credo che in cuor suo la percepisca, mentre non percepisce la tragedia quotidiana del dover trascorrere le giornate con la Pascale e il cane Dudù sotto lo sguardo pallato e vigile della capobadante Maria Rosaria Rossi".

Che fine farà il Berlusconi politico?
"Rinnoverà le liste elettorali e assumerà un atteggiamento extraparlamentare alla Grillo, un altro che sta fuori dal parlamento e non conosce i propri eletti".

Con quali risultati?
"Modesti. Le elezioni in Trentino sono state embleatiche, più della metà dei voti è andata a un’alleanza tra centro e sinistra e Forza Italia è passata dal 15 al 4%".

Crede che accadrà anche a livello nazionale?
"Non c’è dubbio. Il bipolarismo funziona se i due poli si equivalgono, ma il nuovo centrodestra difficilmente andrà oltre al 20%. Briatore ha ragione".

A che proposito?
"Ha detto che se non c’è Berlusconi lui voterà Renzi. E così faranno molti elettori del centrodestra. Se potesse, anche Berlusconi voterebbe Renzi, perché Renzi è il nuovo Berlusconi. E si alleerà con un partito di centro".

Non penserà anche lei che Alfano...
"No, Alfano è finito e Renzi non può certo prenderselo. Non prenderà neanche Monti, perché porta sfiga, ma accetterà Tabacci, Ichino, Follini...".

E l’eredità politica di Berlusconi?
"L’eredità non esiste perché non è trasferibile, i voti non li puoi mica passare di mano: occorre un certo carisma e a destra non ce l’ha nessuno. Neanche Marina".