Roma, 15 novembre 2013 - Il candidato alla segreteria del Pd Pippo Civati, fresco della vittoria al circolo di Verona, torna su uno dei suoi cavalli di battaglia: convincere Romano Prodi a riprendere la tessera del Pd e a votare alle primarie, dopo che l'ex premier aveva dichiarato di non voler fare nè l'una né l'altra cosa.

“Se tutto va come ci auguriamo che vada - scrive Civati sul suo blog - il 9 dicembre mi alzerei presto e andrei a Bologna, per prima cosa, per dare una tessera a Romano Prodi. Una tessera Gold per il 2014. Non è detto che accetterebbe, ma é necessario provarci”.

Durante la presentazione della sua mozione a Verona, Civati ha dichiarato: "Il giorno in cui donerò la tessera Gold a Prodi, andrò a Bari a cercare Vendola e mi scuserò con Rodotà"

I NUMERI DEGLI SFIDANTI - Tornando ai risultati delle convention territoriali, Nico Stumpo, membro della commissione congresso del Pd, ha invitato alla cautela: “Leggo di dichiarazioni trionfalistiche di alcuni sostenitori di Matteo Renzi su un ipotetico risultato che darebbe il sindaco di Firenze intorno al 40% e decisamente sotto al 50%, di pochi punti sopra Gianni Cuperlo”, ha spiegato. “Soltanto pochi giorni fa tutti erano convinti che Renzi sarebbe andato ben oltre il 60% - ha ricordato - se fossero veri questi risultati si tratterebbe di una clamorosa sconfitta per Renzi”.

 Dunque, ha consigliato, “meglio aspettare il risultato finale, che se fosse così sarebbe tutt’altro che positivo e richiederebbe una profonda riflessione”. “Resto fiducioso in ogni caso che alla fine del percorso congressuale tra gli iscritti ci saranno ulteriori sorprese - ha assicurato il deputato del Pd - e oggi se c’é una certezza è che nessuno può dire chi otterrà un voto in più tra gli iscritti”.