Roma, 13 dicembre 2013 - Il governo ha approvato con un decreto legge e un disegno di legge il piano 'Destinazione Italia'. A illustrare il provvedimento è stato lo stesso premier Enrico Letta. "La parte decreto entra in funzione immediatamente, la parte ddl ha aspetti ordinamentali e quindi può avere tempi più lenti", ha spiegato il presidente del Consiglio.

TAGLIO BOLLETTE - "Come avevo preannunciato mercoledì nel chiedere la fiducia - ha detto Letta - c’è un capitolo importante sul rilancio economico, sostenere la competitività delle imprese, aiutare i consumatori con aperture dei mercati e per l’attrazione degli investimenti con il varo di una parte consistente del piano Destinazione Italia".

"Interveniamo - ha annunciato il capo del Governo - con una forte riduzione del costo delle bollette energetiche: il costo dell’energia è uno dei danni peggiori per la competitività delle imprese". Poi ci sono "interventi importanti sulla digitalizzazione delle imprese, in particolare delle piccole e medie imprese".

Letta ha segnalato anche, tra i provvedimenti approvati oggi dal Governo, "interventi sulla bonifica e la riqualificazione dei siti inquinanti, altri sulla certezza del diritto, per aiutare l’attrazione degli investimenti". Obiettivo dell'esecutivo, ha sostenuto il presidente del Consiglio, è "evitare che questo sia un Paese in cui per avere ragione un imprenditore deve fare salti mortali, in particolare il tribunale per le società con sede all’estero è un passaggio molto importante".

RC AUTO - Un articolo del decreto Destinazione Italia "avrà come effetto - ha spiegato - il calo del costo delle Rc auto (le polizze di assicurazione, ndr), un aiuto per i consumatori che investe anche il tema delle frodi, le due cose, costi alti e frodi, come sappiamo sono collegati. E’ un intervento a favore dei consumatori, importante e significativo, che da troppo tempo si aspettava".

Nel dettaglio il ministro dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato, ha spiegato che per le tariffe Rc auto arrivano sconti, in media del 7%, imposti a seconda del comparto e che vanno dal 4% al 10%. "Dobbiamo rendere il più possibile corretto - ha detto - il comportamento degli automobilisti e ribaltare il meccanismo sullo sconto della tariffa. Il meccanismo di riduzione della tariffa non è affidato al mercato, ma a un meccanismo obbligatorio. Si introduce la possibilità di avere lo sconto con una scatola nera che documenta il sinistro".

SOSTEGNO ALLA LETTURA - "Nel decreto segnalo una cosa che può sembrare piccola ma è importante: la detrazione fiscale del 19% per i libri, un punto importante che ha a che vedere con la cultura nel nostro paese", ha detto ancora il premier. Una sottolineatura che ha voluto ribadire, successivamente, su Twitter: "A chi voleva bruciare librerie abbiamo risposto in cdm con intervento di sostegno alla lettura, ai lettori e quindi ai libri. Viva la lettura".

METROPOLITANA NAPOLI - "Oggi c’è stata anche una riunione del Cipe che ha preso una decisione molto importante, attesa da tempo, perché abbiamo approvato il progetto definitivo e abbiamo assegnato definivamente il finanziamento per la Linea 1 della metropolitana di Napoli tratta Centro direzionale - Capodichino", ha aggiunto il premier.  "E’ una decisione importante - ha sottolineato - anche questo è un passo avanti per l’infratturazione del nostro Paese".