Roma, 21 febbraio 2014 - Una passione per la cultura inglese, per le letture storiche e per la montagna e una lunga carriera ai piani alti delle piu’ importanti organizzazioni internazionali. Pier Carlo Padoan, 64 anni, il neo ministro dell’Economia, romano ma di padre torinese, un’adolescenza trascorsa in Canada, è un apprezzato economista e docente universitario, è stato recentemente nominato presidente dell’Istat, e ora siederà alla scrivania di Quintino Sella come ministro dell’Economia nel governo di Matteo Renzi. Ma il ‘tecnico’ Padoan non ha solo il ‘pallino’ dei numeri.

Appassionato di letture storiche e biografie, con una predilizione per le grandi guerre, apprezza la buona cucina - soprattutto quella della moglie - ed è un grande viaggiatore.
Il suo lavoro lo ha portato a girare il mondo con incarichi di prestigio al Fondo Monetario Internazionale e di consulenza alla Banca mondiale, alla Commissione europea e alla Bce. Ma le sue passioni restano la montagna, lo sci e giocare a tennis.
Padre di famiglia, ha due figlie femmine: una segue le sue orme di economista e l’altra, laureata in Scienze politiche, lavora nel campo dell’immigrazione.
Il suo nome era circolato nell’aprile scorso nel totonomine di un eventuale governo Bersani. Alle spalle una laurea in Economia e una serie di incarichi di rilievo. Dal 2007 è vicesegretario generale dell’Ocse a Parigi e dal 2009 e’ stato nominato anche capo economista. In precedenza e’ stato professore di Economia a ‘La Sapienza’ di Roma e direttore della Fondazione Italianieuropei. Dal 2001 al 2005 ha ricoperto l’incarico di direttore esecutivo del Fondo monetario internazionale mentre dal 1998 al 2001 è stato consigliere economico alla Presidenza del Consiglio con Massima D’Alema e Giuliano Amato. E’ stato anche responsabile per il coordinamento della posizione italiana nei negoziati dell’Agenda 2000 per il bilancio Ue, l’Agenda di Lisbona, il Consiglio europeo, gli incontri bilaterali e i vertici del G8.

Dal ‘92 al 2001 è stato professore al College of Europe e visiting professor in Italia, Argentina, Giappone, Polonia e Belgio. Autore di numerose pubblicazioni, in italiano e in inglese, tra cui ‘Euro-American Trade and Financial Alliances’, ‘The Structural Foundations of International Finance’ e ‘A Transatlantic Perspective on the Euro’.