Milano, 1 marzo 2014 - Angelino Alfano, leader di Ncd e ministro dell’Interno, ha risposto a Silvio Berlusconi dicendo che “non è vero che si vota fra un anno perché abbiamo bisogno di un periodo di governo per abbassare le tasse” e realizzare un “programma ambizioso”.


Il governo Renzi, ha aggiunto, “non può avere una missione bassa, la sua missione è cambiare l’Italia e noi siamo protagonisti, siamo,presenti in tutti i ministeri per portare nel governo il nostro programma. E’ il nostro obiettivo e lo centreremo” ha aggiunto durante un convegno di Ncd al Teatro Dal Verme. Quanto a Berlusconi Alfano a ricordato che il Cavaliere già “a settembre diceba che si sarebbe votato a novembre” e così via, ma così non è stato.

“Questo governo o cambia il Paese o fallisce”, ha sottolineato Alfano ribadendo che i membri del nuovo centrodestra nel governo sono “i grandi avvocati del ceto medio, artigiani e imprenditori”.

“La prima cosa che vogliamo fare è la riforma del mercato del lavoro. Noi vogliamo smontare la legge Fornero, e più la si smonta più siamo contenti del risultato”. Poi, ha aggiunto, “vogliamo diminuire le tasse sul lavoro e per farlo sappiamo che ogni euro tratto dal taglio alla spesa pubblica improduttiva va destinato li’. Lo stato, cioè, deve fare un passo indietro”.

Quindi Alfano annuncia: “Zero tasse per i nuovi assunti. Bisogna pagarli senza metterci di mezzo lo Stato perché è l’unica via per facilitare le assunzioni”. Il leader di Ncd pensa inoltre a una modifica della disciplina contrattualistica. “L’altra questione che riteniamo fondamentale e’ la contrattazione: non e’ possibile che ci sia un contratto unico”. Il contratto deve essere “un abito sartoriale che serva all’impresa e al lavoratore. Se la sinistra si muove nella logica del contratto unico, ebbene quel contratto a qualcuno sara’ come un abito corto, a qualcun altro sara’ come un abito lungo”.

Il nuovo centrodestra “sosterrà questo governo solo fin quando realizzerà i programmi per i quali ha ottenuto la nostra fiducia”.

Il leader del Nuovo Centro Destra ha anche consacrato con un invito a intervenire sul palco l’ingresso di Gabriele Albertini in Ncd. L’ex sindaco di Milano, eletto al Senato nelle liste di Scelta civica, ha quindi a sua volta rivolto un appello all’ex ministro della Difesa, Mario Mauro, a seguire la stessa strada e ne ha spiegato le ragioni.

“Si tratta di una scelta in coerenza con ciò che è accaduto in Lombardia un anno e mezzo fa, quando eravamo nelle condizioni di costruire un nuovo centrodestra. Poi Zeus in persona ha scelto di allearsi con la Lega e ci siamo separati, ma ora la situazione si è riconfigurata e ci ritroviamo con gli stessi obiettivi su scala nazionale”. Quanto al movimento politico di Mario Monti, nel quale erano confluiti tanto Albertini quanto Mauro, l’ex sindaco ha detto che ormai è diventato “sciolta civica con un appoggio incondizionato al Pd di Renzi”.

“Vieni con noi, abbassa le insegne del tuo partito personale, con il tuo manipolo diventeremo una legione”, è l’appello di Albertini a Mauro.

‘’Un grande sindaco di Milano’’ cosi’ Angelino Alfano ha presentato al pubblico del teatro Dal Verme Gabriele Albertini che ha aderito al Nuovo Centrodestra.

‘’Siamo una start up di successo - ha osservato - anche perché abbiamo una forte presenza parlamentare’’. Albertini ‘’è stato un grande sindaco di Milano e da oggi - ha aggiunto - aderisce al Ncd facendo piu’ bella, forte prestigiosa la nostra rappresentanza al Senato’’.