Roma, 6 marzo 2014 - E' diaspora senza fine nel M5S. Grillo caccia i 5 senatori dimissionari e altri 4-5 stanno pensando di lasciare il Movimento.

I 5 senatori dimissionari Alessandra Bencini, Laura Bignami, Monica Casaletto, Maria Mussini e Maurizio Romani sono fuori dal M5S, scrive il leader sul suo blog.

“E’ stato loro chiesto se confermassero o meno la propria posizione e l’hanno ribadita - sottolinea - i senatori dimissionari si sono pertanto isolati dal Movimento 5 Stelle e non possono continuare ad esserne rappresentanti ufficiali nelle istituzioni. Bencini, Bignami, Casaletto, Mussini e Romani sono fuori dal M5S”.

“I senatori eletti come portavoce del M5S - afferma Grillo in un post con le foto dei 5 dimissionari - Bencini, Bignami, Casaletto, Mussini e Romani hanno rassegnato le loro dimissioni dal Senato e le hanno presentate ufficialmente al presidente del Senato, Piero Grasso. Questo gesto non è stato motivato da particolari situazioni personali, familiari o di salute, come solitamente avviene in questi casi, ma come gesto politico in aperto conflitto e contrasto con quanto richiesto dal territorio, stabilito dall’assemblea dei parlamentari del M5S, confermato dai fondatori del M5S e ratificato dagli iscritti certificati in Rete, in merito ai quattro senatori espulsi”.

La Bignami risponde a Grillo su Twitter: “Movimento 5 Espelle: grazie Beppe senza di te non avrei mai fatto questa esperienza! Non ti curare ti ho già perdonato”.

MORGONI (PD) - “E l’ultimo chiuda la porta, disse Beppe Grillo. Alla fine infatti nel M5S resteranno solo lui e Casaleggio”. Lo scrive su twitter il senatore Mario Morgoni, componente della direzione Pd, facendo riferimento ad una storica battuta del fumetto di Nick Carter per commentare l’espulsione dei 5 senatori dal Movimento.

ALTRI PRONTI A LASCIARE - Dopo i 5 senatori dimissionari, altri 4-5 senatori 5 stelle stanno pensando di lasciare il Movimento. Ancora non si sa se i nuovi ‘esodi’ saranno dal gruppo o se si tratterà di dimissioni.

RIUNIONE IN SENATO, BENCINI IN LACRIME - Si sta svolgendo così in Senato la riunione del gruppo del Movimento 5 stelle formalmente convocata per riorganizzare i compiti dei pentastellati nelle commissioni alla luce delle espulsioni degli ultimi giorni. La giornata è però caratterizzata dalle nuove cinque espulsioni, decise da Beppe Grillo e che per il capogruppo Vincenzo Santangelo nom devono essere votate ne’ dal gruppo ne’ dalla rete.


Alla riunione si sono presentati anche i cinque espulsi: Bencini, Bignami, Casaletto, Mussini e Romani. Prima di salire al terzo piano i cinque si sono ritrovati alla buvette per una spremuta d’arancia. Mentre consumavano, si sono palesati anche Vito Crimi e Paola Taverna: con gli altri 5 neanche un saluto.
Dopo la pausa merenda, sono tutti entrati in riunione. Alessandra Bencini in lacrime.

MINACCE AGLI ESPULSI - Intanto una busta con proiettili è destinata agli espulsi dal Movimento 5 stelle, Luis Alberto Orellana e Lorenzo Battista. Ma non solo, nella lettera che si trovava nella busta si citano anche gli altri espulsi Fabrizio Bocchino e Francesco Campanella, oltre alla senatrice Paola De Pin che mesi fa aveva lasciato il gruppo. A renderlo noto è un comunicato. La busta era indirizzata, spiega la nota, “Al Parlamento Piazza Montecitorio” ed è stata intercettata al centro di smistamento di Roserio, in provincia di Milano.