Roma, 27 marzo 2014 - Albano come Berlusconi: nella crisi Russia-Crimea prende le difese di Putin. E non solo: giustifica anche la durissima pena inflitta alle Pussy Riot. E’ sbagliato escludere la Russia dal G8 perché “Putin è un uomo che ha seminato una buona dose di democrazia” nel suo Paese, ha raccontato durante l'interento tv delle Invasioni Barbariche su La7. E le Pussy Riot? “Con tutti gli spazi che ci sono dovevano proprio spogliarsi in chiesa?”, si chiede. Una provocazione, aggiunge, per la quale “due anni di carcere vanno bene”.