Roma, 10 aprile 2014 - Sì dell’Aula della Camera al decreto legge Salva-Roma ter. Il provvedimento, che passa al Senato, è stato approvato con 279 voti a favore, un contrario ed un astenuto. 

La votazione è avvenuta dopo essere stata rimandata di un'ora per la mancanza del numero legale per due deputati.

Il salva-Roma è un provvedimento dai numerosi aspetti ma che sostanzialmente si regge su due pilastri: l’introduzione della Tasi (Tassa sui servizi indivisibili) e Tari (Tariffa sui rifiuti), all’interno dell’architettura sulla finanza locale che parte dall’introduzione della Iuc, l’Imposta unica comunale; e le misure per il ripristino dell’equilibrio finanziario del bilancio di Roma. Il decreto, approvato oggi dalla Camera dopo un voto di fiducia, supera così al terzo tentativo lo scoglio principale in vista della sua conversione in legge, programmata per il 5 maggio prossimo.