RODOLFO Sabelli, leader dell’Associazione nazionale magistrati, non riesce a farsene una ragione. Le toghe guadagnano troppo, dice Renzi. Sempre meno di molti top manager di aziende pubbliche e private, replica lui. Che, al colmo dell’indignazione, se la prende pure con i calciatori. Strapagati, che scandalo! La tesi è: poveri noi (si fa per dire...), poveri tutti. È la linea D’Alema che, nei giorni scorsi, ha curiosamente teorizzato l’imposizione di un tetto agli stipendi dei dirigenti delle aziende quotate in Borsa. Con tanti saluti al libero mercato. Ma è proprio tanto difficile accettare che se l’azienda-Stato è in crisi è l’azienda-Stato a dover tagliare le sue spese? Le altre aziende che c’entrano? Chi va male ridurrà gli stipendi, chi va bene farà come gli aggrada. Lo statalismo in economia non ha mai portato nulla di buono. E, con la storia che ha, D’Alema più di altri dovrebbe saperlo.