di ROSALBA CARBUTTI
A CAPODANNO ti senti solo? Si festeggia con la community. Non è uno scherzo, i brindisi online su Facebook o Twitter si sprecano. E, attenzione: non pensiate che si tratti di una scelta da nerd, come si dice in gergo, o esclusivamente per nativi digitali tecnologicamente avanzati: come tutte le feste che si rispettino, questa sera allo scoccare della mezzanotte non mancheranno i vip.
Si parte da Lady Gaga che sul suo profilo Twitter ha annunciato: «A mezzanotte vi farò un regalo su
Born This Way», il suo ultimo lavoro. Una rivelazione annunciata che ha già fatto il giro degli oltre sette milioni di followers di Twitter. Ma non solo. A farle compagnia c’è anche Avril Lavigne che, per differenziarsi, ha scelto Facebook. Sulla pagina ufficiale della cantante canadese un vero e proprio countdown dalle 24 del 31 dicembre (in Italia saranno le 6 di mattina, ndr). Obiettivo: scaricare (gratis) il suo nuovo singolo What The Hell. Per accaparrarsi il dono musicale, basterà un ‘mi piace’.

CHI ACCETTERÀ
l’invito? Francesca Avril l’ha già annunciato: «Anch’io starò su tutta la notte! Capodanno con Avril e gli amici di Twitter! Wow!». Imbecilla propone qualcosa di più intimo, dal finale thriller: «Come lo vedete voi un Capodanno Twitter? I miei 1000 followers attorno e io su un trono a fare il countdown uccidendone dieci a caso». Sarà la disperazione di un 2010 andato male? Chissà. Di sicuro, tra chi ‘folleggerà’ online, c’è poco ottimismo. «Capodanno, brindisi su Facebook!», è il nome di uno dei vari gruppi nati sul famoso social network. Qui, si spiegano le finalità delle neonata community: «Un brindisi virtuale, ke ne dite? Lo propongo a tutti quelli ke a Capodanno saranno da soli come me, e poi a tutti!».
A rispondere all’invito sono pochissimi, anche perché a diversi clic di distanza, c’è chi non lesina qualche insulto: «Scemo chi è online a Capodanno invece di far festa».


SARÀ,
ma gli scemi sono parecchi. Quasi 3mila coloro che hanno risposto all’evento ‘Capodanno 2011 virtuale’ e oltre settecento indecisi. L’organizzatore è ‘Ridi che ti passa’ che precisa: «Ritroviamoci tutti sulla bacheca per scambiarci gli auguri. Anche perché non tutti hanno la possibilità di festeggiare, ci sono persone che lavoreranno o ci sono persone che magari non stanno bene, e allora che male c’è... ». Giovanni Ottomano coglie la palla al balzo: «Lavorerò ben 16 ore, perciò fatemi compagnia!». E a brindare in Rete con lui saranno in tanti. Da Flavio Damiani — «non vi dimenticate di noi guardie giurate che sempre e comunque siamo presenti... e soprattutto soli!» — a Tiago Filipe Nunes Dinis, cuoco: «Ai fornelli dalle 9 del mattino fino alle 3 del mattino del 1° gennaio». Ma, che si lavori o no, anche a Capodanno l’importante è esserci. Anche se solo online.