Milano, 31 gennaio 2012 - I turisti russi e cinesi sono già in fuga. E le multe per i pagamenti in contanti oltre i mille euro non sono neanche iniziate. I negozianti di via Montenapoleone, la più prestigiosa strada milanese dello shopping, sono molto preoccupati. Sì, perché domani scattano le sanzioni da minimo 3mila euro per i commercianti che accettano dai clienti dai mille euro in su in contanti per i pagamenti.

Multe previste dal decreto salva-Italia del Governo Monti. Risultato: la fuga dei turisti stranieri dal Quadrilatero della moda milanese rischia di diventare un esodo in altri Paesi europei con norme meno rigide sulla tracciabilità dei pagamenti. I russi e i cinesi, infatti, preferiscono pagare in contanti invece che utilizzare carte di credito o assegni.

A lanciare l’allarme è Guglielmo Miani, presidente dell’associazione di via Montenapoleone, che raggruppa i 60 brand della strada dello shopping: «Le multe scattano domani, ma la legge è già in vigore da giorni. Abbiamo informato i nostri clienti, in particolare i turisti russi e cinesi, cercando di minimizzare i danni. Come reagiscono? Molti escono dal negozio senza acquistare nulla. Vogliono pagare solo in contanti».

Miani sostiene che nelle ultime settimane in via Montenapoleone si sono già registrate «grosse perdite nelle vendite delle boutique, anche se non ancora quantificabili percentualmente» e paventa il rischio che «i turisti stranieri scelgano altri Paesi europei per lo shopping di qualità, come la Francia, dove il limite per il pagamento in contanti è di 15mila euro».

L’associazione di via Montenapoleone ha già scritto al Governo chiedendo modifiche della normativa. «Sono fiducioso — afferma Miani — che il Governo possa capire l’importanza del turismo e dello shopping per l’Italia e fornire una soluzione costruttiva che salvaguardi la battaglia contro l’evasione fiscale, ma nello stesso tempo possa garantire al nostro Paese di continuare a essere attrattivo, attraverso una deroga esclusivamente per i turisti stranieri».

La proposta è chiara: la norma sul limite dei pagamenti in contanti dai mille euro in su valga solo per gli italiani. In attesa della risposta del Governo, i commercianti di via Montenapoleone promettono che la legge in vigore sarà rispettata. «Le multe oltre i 3mila euro non sono un problema — sottolinea Miani —. I negozianti che rappresento rispettano le norme. Il problema è un altro: limitare così drasticamente l’uso dei contanti vuol dire mettere a repentaglio l’attrattività dell’Italia».