Silvia Saracino
ZOCCA (Modena)
«È FATTA,

siamo rientrati nella legalità e siamo usciti dalla clandestinità, nella quale abbiamo voluto vivere sempre, per tanti motivi». Non ce la fa Vasco a lasciare i fan a bocca asciutta nel giorno del suo matrimonio, cerimonia blindatissima celebrata ieri pomeriggio nel municipio del suo paese sull’Appennino modenese. Non li ha voluti salutare la mattina davanti alla casa nella frazione di Verrucchia. Non ha detto nulla davanti al Comune nel quale è entrato dal garage sul retro a bordo di un furgone grigio, per sfuggire ai giornalisti. Ma alla fine di una lunga giornata apre la pagina Facebook e carica una canzone che già da sola spiega tutto. «Noi siamo quelli delle illusioni, delle grandi passioni, noi siamo quelli li». Lui e Laura Schmidt, la quarantatreenne milanese di origine tedesca con cui condivide la vita da 25 anni, sono quelli lì, anche con la fede al dito.

È IL VICE

sindaco del paese, Francesco Bagnaroli, che ha celebrato le nozze, amico di famiglia, a svelare che anche il Blasco, che non crede nel matrimonio, al suo si è emozionato, come tutti gli sposini. «Era emozionato e ha detto un sì deciso, anche più deciso della moglie», dice scherzando. Si conoscono da una vita il vice sindaco detto Checco e il Blasco. Dopo la cerimonia Bagnaroli gli ha regalato un mazzo di carte piacentine, in segno di sfottò: «Gioca a tressette, pensa di essere ‘buono’, ma non è lo tanto. Tira la carta e poi la riprende». Per Laura una felpa della società Fc Zocca, e a entrambi un libro sulla storia del paese.

LA PIÙ

contenta, dice Vasco su Facebook, è stata sicuramemte mamma Novella Corsi, vestita in tailleur lilla, che entra ragginate in Muncipio alle 16,30, mezzora priam del fatidico sì. Come testimoni il figlio della coppia, Luca, 21 anni, e la sorella di Laura, Liliana detta Lilli. L’invito di Vasco a smorzare i toni è stato raccolto da molti suoi fan, solo gli irriducibili sono andati a Zocca ieri per un saluto.

FINO ALLE 17

regnava una tale tranquillità in paese che non sembrava neanche il giorno del matrimonio di Vasco Rossi. Tant’è che per diverse ore serpeggiava il dubbio che non ci sarebbe stato alcun matrimonio. Anche il vice sindaco è stato tenuto sulle spine fino all’ultimo: «Ho avuto conferma nelle ultime ore, siamo molto contenti che abbia scelto di sposarsi a Zocca».

LA CERIMONIA

è stata veloce e iniziata con soli dieci minuti di ritardo. Vasco era in giacca nera, camicia bianca e jeans, Laura in tubino nero con casta scollatura di pizzo. Quando è uscito il Blasco ha detto ai giornalisti scherzando: «È stato un piccolo passo per un uomo e un grande passo per l’umanità». Poi su Facebook in serata aggiunge: «Ma non ho fatto il passo più lungo della gamba».