Beatrice Bertuccioli
ROMA
MINOSSE

è arrivato e per tutta la settimana infuocherà l’Italia. Dopo Scipione e Caronte, ecco il terzo anticiclone africano dell’estate. Come gli altri, soffia aria arroventata sul nostro Paese, in particolare al sud e al centro. Tra domani e giovedì farà impennare la colonnina di mercurio, fino a stabilire temperature record in molte città. Si arriverà così, boccheggiando per l’afa, fino a domenica. Poi, da lunedì 16 luglio, sarà finalmente più fresco ovunque.
C’è chi sta peggio. Negli Stati Uniti sono già morte 42 persone per il caldo. Ma certo a Parigi non soffrono il caldo come noi: 36 gradi a Roma contro i 18 della capitale francese. «Perché l’anticiclone africano è relegato a latitudini piuttosto basse e non riesce — spiega il meteorologo Sergio Brivio, del sito 3bmeteo.com — a raggiungere il centro Europa. Una situazione ben diversa da quella dell’estate del 2003, quella sì eccezionale, quando l’aria africana raggiungeva pure Francia, Gran Bretagna e Scandinavia». Minosse, insomma, viaggia deciso verso il Mediterraneo e l’Italia. «Sta puntando sulla Sardegna, sulla Sicilia e sul sud in generale — precisa un altro meteorologo, Antonio Sanò del portale web ilMeteo.it — dove raggiungerà la sua massima potenza tra domani e giovedì, promettendo caldo record su queste regioni fino a domenica prossima».

IN SETTIMANA


sono previsti 37 gradi a Roma, 42 in Puglia, 42 in Basilicata nel materano, 41 in Sardegna nel campidano, 43 nella Sicilia sud orientale, soprattutto nelle province di Agrigento, Siracusa e Ragusa. Ma anche Bologna e tutta l’Emilia Romagna continueranno a essere investite dall’ondata di calore (e l’Ausl ricorda che è attivo il numero verde per l’emergenza caldo 800562110). Alle indicazioni dei meteorologi, si affiancano quelle del ministero della Salute. Oggi e domani, avverte, saranno dieci le città a rischio: oggi ‘bollino rosso’ (il livello 3, il più alto) a Campobasso, Perugia e Pescara; ‘arancione’ (livello2) a Bologna, Latina, Palermo, Reggio Calabria, Rieti, Roma e Viterbo. Domani ‘bollino rosso’ a Campobasso, Perugia, Pescara e Rieti, e ‘bollino arancione’ a Bologna, Ancona, Latina, Palermo, Reggio Calabria e Roma.

QUESTE NOTTI

bollenti, che secondo la Coldiretti tengono svegli 12 milioni di italiani, ci perseguiteranno fino al fine settimana. Poi, domenica, sarà l’ultimo giorno di Minosse, con forti temporali al nord, a partire dal tardo pomeriggio-sera. E finalmente arriverà un periodo più fresco ovunque, specie al nord e nelle regioni adriatiche. Soffieranno forti venti di maestrale, bora e poi tramontana, e le temperature scenderanno, già lunedì 16 luglio, di 7 gradi al nord e di 8-9 gradi sulle regioni adriatiche. Atteso poi un più mite anticiclone delle Azzorre, che spazzerà via il caldo africano e ci regalerà un’estate mediterranea.