ROMA —
OGGI
vedrà Nichi Vendola e domani i rappresentanti del Terzo settore. E via via nei giorni prossimi tutti i possibili interlocutori che di qui alle elezioni potrebbero avere un interesse a interloquire con il Pd. L’agenda di Pier Luigi Bersani non sarà insomma vuota, come non mancheranno le polemiche sul tema alleanze che già da ieri, a seguire la convention democratica in piazza di Pietra, sono arrivate. Le parole di Bersani hanno infatti riacceso le animosità di Antonio Di Pietro che è tornato a evocare la «foto di Vasto» (alleanza Bersani-Vendola-Di Pietro) oltre, all’opposto. a sucitare una serie di consensi all’interno del suo partito e nelle sue vicinanze proprio sul tema dei futuri rapporti con i partners.
Soddisfatto delle parole del segretario Pd si è detto Riccardo Nencini, Psi: «Ci convince la proposta di un patto di legislatura tra riformismo di stampo socialista europeo e cattolico democratico. Ci convince la scelta del leader attraverso primarie di coalizione», spiega Nencini. Soddisfatta sul tema alleanze anche Rosi Bindi: «Su questa base programmatica può prendere forma il perimetro di un nuovo centrosinistra».

MENO


contento, anzi polemico col segretario Pd, è Di Pietro, recentemente ‘scaricato’ anche da Beppe Grillo. Pare proprio che tra Pd e Idv sia rottura vera e insanabile, e le polemiche dipietriste di queste settimane sia con Napolitanio sia con Monti non hanno fatto altro che certificare il dissidio. «Bersani — ha tuonato ieri l’ex pm — è uno e trino. Ho letto la Carta di intenti che non solo condivido ma era anche già scritta l’anno scorso a Vasto. Poi però vota le fiducie a Monti ma dice che farà politiche diverse dalla destra con cui è in maggioranza. Si metta la coscienza in pace perché ai suoi elettori ci parliamo noi». Ma se con Di Pietro i margini per un accordo sono sottolissimi, con Vendola il discorso non pare del tutto chiuso. Molto dipenderà da quale legge elettorale alla fine nascerà, ma sia l’incontro di oggi sia altri piccoli segnali qualche spiraglio lo lasciano aperto. «Con questo Bersani si può dialogare», ha detto ieri Oliviero Diliberto, segretario nazionale del Pdci.
r. r.