ROMA
NUOVA GIORNATA di roghi in tutta Italia, dopo i 158 incendi segnalati martedì, di cui 12 in Sicilia. E purtroppo si contano due vittime. Un anziano di 88 anni è morto ieri mattina a Loiano, in località Sabbioni, sullappennino bolognese: le fiamme sono divampate dal fuoco che luomo aveva acceso per ardere sterpaglie e, complice il clima torrido, sono bruciati oltre 4.000 metri quadrati di terreno. Il corpo di un pensionato di 87 anni, dato per disperso laltro ieri, è stato ritrovato in parte carbonizzato in una zona non raggiungibile con i mezzi del soccorso. Nellarea, nella zona di Miramonti, frazione di Tornolo, in provincia di Parma, era scoppiato un grosso incendio. Ancora da chiarire se la morte delluomo sia dovuta a un malore o sia stata provocata dal fuoco.
Luglio da record negativo in Toscana: tra superficie boschiva e altra vegetazione sono bruciati ben 1.170 ettari. Più di 5 mila metri quadrati di area boschiva e migliaia di piante del parco naturale San Rossore sono andate in fumo. E ieri ancora allarme, poi rientrato, per un gruppo di 25 scout e due educatrici rimasto bloccato nellaretino durante unescursione per un incendio in località Laterina, nel comune di Pian di Scò. Allaltro capo dello Stivale, già nella prima mattinata è scattato lallarme nel messinese. Roghi anche nel palermitano.
«Porterò allordine del giorno della prossima giunta regionale la proclamazione dello stato di calamità per le zone della Sicilia colpite dallemergenza incendi», ha detto lassessore al Territorio e Ambiente, Alessandro Aricò, dopo un sopralluogo alla riserva naturale dello Zingaro, nel trapanese, devastata dalle fiamme. Da nord a sud uno scenario apocalittico, col sospetto e qualche certezza che ci sia anche la mano delluomo. Vedi il 65enne colto sul fatto mentre cercava di bruciare la boscaglia vicino a Tivoli, e arrestato dalla polizia. La condanna dei piromani è arrivata anche dai microfoni di Radio Vaticana: « Il gesto del piromane è ispirato dal Male e tradisce la fiducia di Dio nelluomo», le parole di monsignor Domenico Sigalini, vescovo di Palestina e Assistente nazionale di Azione Cattolica.
SITUAZIONE «drammatica» per gli automezzi effettivamente disponibili al comando dei vigili del fuoco di Roma. La denuncia arriva dalla Fp-Cgil: «Oggi su 58 autopompe 28 sono fuori servizio per riparazione e di queste circa la metà di ultima assegnazione. I mezzi restanti devono garantire il soccorso al cittadino nelle circa 30 sedi di Roma e provincia». E la Protezione civile ieri pomeriggio rincarava la dose: «Le squadre del Campidoglio e le unità del volontariato stanno lavorando sin dalle prime ore del mattino per spegnere incendi che si stanno susseguendo nellarea metropolitana».
Bruno Ruggiero
NUOVA GIORNATA di roghi in tutta Italia, dopo i 158 incendi segnalati martedì, di cui 12 in Sicilia. E purtroppo si contano due vittime. Un anziano di 88 anni è morto ieri mattina a Loiano, in località Sabbioni, sullappennino bolognese: le fiamme sono divampate dal fuoco che luomo aveva acceso per ardere sterpaglie e, complice il clima torrido, sono bruciati oltre 4.000 metri quadrati di terreno. Il corpo di un pensionato di 87 anni, dato per disperso laltro ieri, è stato ritrovato in parte carbonizzato in una zona non raggiungibile con i mezzi del soccorso. Nellarea, nella zona di Miramonti, frazione di Tornolo, in provincia di Parma, era scoppiato un grosso incendio. Ancora da chiarire se la morte delluomo sia dovuta a un malore o sia stata provocata dal fuoco.
Luglio da record negativo in Toscana: tra superficie boschiva e altra vegetazione sono bruciati ben 1.170 ettari. Più di 5 mila metri quadrati di area boschiva e migliaia di piante del parco naturale San Rossore sono andate in fumo. E ieri ancora allarme, poi rientrato, per un gruppo di 25 scout e due educatrici rimasto bloccato nellaretino durante unescursione per un incendio in località Laterina, nel comune di Pian di Scò. Allaltro capo dello Stivale, già nella prima mattinata è scattato lallarme nel messinese. Roghi anche nel palermitano.
«Porterò allordine del giorno della prossima giunta regionale la proclamazione dello stato di calamità per le zone della Sicilia colpite dallemergenza incendi», ha detto lassessore al Territorio e Ambiente, Alessandro Aricò, dopo un sopralluogo alla riserva naturale dello Zingaro, nel trapanese, devastata dalle fiamme. Da nord a sud uno scenario apocalittico, col sospetto e qualche certezza che ci sia anche la mano delluomo. Vedi il 65enne colto sul fatto mentre cercava di bruciare la boscaglia vicino a Tivoli, e arrestato dalla polizia. La condanna dei piromani è arrivata anche dai microfoni di Radio Vaticana: « Il gesto del piromane è ispirato dal Male e tradisce la fiducia di Dio nelluomo», le parole di monsignor Domenico Sigalini, vescovo di Palestina e Assistente nazionale di Azione Cattolica.
SITUAZIONE «drammatica» per gli automezzi effettivamente disponibili al comando dei vigili del fuoco di Roma. La denuncia arriva dalla Fp-Cgil: «Oggi su 58 autopompe 28 sono fuori servizio per riparazione e di queste circa la metà di ultima assegnazione. I mezzi restanti devono garantire il soccorso al cittadino nelle circa 30 sedi di Roma e provincia». E la Protezione civile ieri pomeriggio rincarava la dose: «Le squadre del Campidoglio e le unità del volontariato stanno lavorando sin dalle prime ore del mattino per spegnere incendi che si stanno susseguendo nellarea metropolitana».
Bruno Ruggiero
© Riproduzione riservata