ROMA, 6 ottobre 2012 - In tempi di scandali - vedi Laziogate - e polemiche sui costi della politica, è quantomeno imprudente per i politici lamentarsi dei loro emolumenti o prebende. E' successo all'assessore milanese Raffaele Cattaneo, che si sfoga su twitter per i  tagli ai suoi 8mila euro mensili, prontamente insultato sulla rete.

A spezzare un'altra lancia a favore dei politici - in pensione, questa volta - è Gerardo Bianco, presidente dell’Associazione ex Parlamentari ed ex segretario del Ppi. E lo fa dalla platea rediofonica di punzecchiatori per eccellenza, ovvero "La Zanzara" su Radio24. 

Ecco qua: "Quattromila euro al mese di pensione come ex parlamentare possono appena consentire una vita decente - dice Bianco - Quando non c’e’ bisogno di una badante. Un funzionario di banca quanto prende? Un giornalista quanto prende? Un magistrato o un professore quanto prendono?".

 Oltretutto gli ex prarlamentari non hanno la tredicesima: "Le pensioni sono per dodici mensilità, senza la tredicesima e quattordicesima che dovrebbero esserci. Un pensionato prende tranquillamente la tredicesima, noi ex parlamentari no", afferma Bianco, .
"Io - aggiunge - prendo 5500 euro al mese. E ci campo perché ho altre entrate, ma non ve le dico perche’ fa parte della privacy".

Quanto poi al capitolo dei viaggi rimborsati, Bianco li difende a spada tratta anche per i pensionati: "Certo che trovo giusti i rimborsi dei viaggi (circa 800 mila euro l’anno, ndr) per gli ex parlamentari. Io sono rimborsato per i viaggi fino a mille euro. Ho 81 anni e vado in giro per il Paese, solo nel 2011 ho fatto oltre 60 conferenze nelle scuole in tutta Italia. Se dovessi pagarmi i viaggi non ce la farei", afferma.
 

E ancora: "Cosa sono 800 mila euro all’anno - insiste Bianco - in confronto a quello che danno gli ex parlamentari in termini di cultura e patrimonio di conoscenze? Se uno è andato in pensione non si mette in panchina, c’è una cultura e una tradizione da proseguire. Il parlamentare non è un cittadino come gli altri - dice ancora a La Zanzara - perché è stato ai vertici dello Stato come legislatore. Non può essere uguale".