Spagna
81
Italia
86
(dopo un supplementare)
SPAGNA: Aguilar ne, Fernandez 4, Rodriguez 18, Rey 2, Calderon 5, Rubio 2, Claver 5, San Emeterio 4, Llull 5, Gasol 32, Gabriel ne, Mumbru 4. All. Orenga.
ITALIA: Aradori 17, Gentile 25, Rosselli, Vitali 3, Poeta, Melli 2, Belinelli 16, Diener, Cusin 4, Datome 11, Magro ne, Cinciarini 8. All. Pianigiani.
Arbitri: Lottermoser, Rocha, Mogulkoc.
Note: parziali 12-24; 37-37; 56-45; 70-70. Tiri da due: Spagna 27/52; Italia 24/41. Tiri da tre: 5/25; 6/26. Tiri liberi: 12/20; 20/26. Rimbalzi: 38; 48.
Alessandro Gallo
Lubiana (Slovenia)
VINCERE COSI, fa solo bene, anche se lItalia aveva già staccato il pass per i quarti di finale (giovedì contro la Lituania). Vincere così fa bene perché battere i bicampioni dEuropa e vice campioni olimpici accresce lautostima. E dà maggior valore al ricordo di Matteo Bertolazzi e Paolo Zantelli, scomparsi in questi giorni. LItalia ha le canotte listate a lutto per onorarne la memoria, il successo accresce lomaggio.
E dire che, a cinque minuti dalla fine, la gara sembra chiusa sul 66-53. Invece lItalia la riapre con un parziale di 11-0 che spaventa le Furie Rosse. Il canestro di capitan Datome ci regala il supplementare dove cè solo Italia, grazie alla faccia «cattiva» di Alessandro Gentile e a una stoppata straordinaria di Datome che, a meno di due minuti, oscura la visuale a Claver. Dall80-72 si torna all80-77. Ci sarebbe solo una tripla di differenza. Gli spagnoli cercano la strada del fallo sistematico: le mani degli azzurri non tremano.
La gioia azzurra è talmente grande che il ct Pianigiani concede la serata libera a Marco Belinelli (foto Ciamillo) e compagni. «Dopo due mesi vissuti intensamente e con tanta fatica se la sono meritata. Dobbiamo recuperare per provare a giocarcela nei quarti».
Soddisfatto il ct perché il successo arriva in rimonta dopo due sconfitte. «Lanno scorso guardavamno la Spagna in tivù, oggi ce la giochiamo sul campo a testa alta. Ho visto segnali importanti, come la rimessa del pareggio, la freddezza ai liberi e un paio di difese nel supplementare. Tutto questo fa esperienza».
DA DOMANI i quarti di finale: vincere ancora significherebbe staccare anche il pass per i Mondiali 2014. Detto che lItalia giocherà a Lubiana, giovedì, contro la Lituania, gli altri accoppiamenti sono Spagna-Serbia, Croazia-Ucraina e Slovenia-Francia.
81
Italia
86
(dopo un supplementare)
SPAGNA: Aguilar ne, Fernandez 4, Rodriguez 18, Rey 2, Calderon 5, Rubio 2, Claver 5, San Emeterio 4, Llull 5, Gasol 32, Gabriel ne, Mumbru 4. All. Orenga.
ITALIA: Aradori 17, Gentile 25, Rosselli, Vitali 3, Poeta, Melli 2, Belinelli 16, Diener, Cusin 4, Datome 11, Magro ne, Cinciarini 8. All. Pianigiani.
Arbitri: Lottermoser, Rocha, Mogulkoc.
Note: parziali 12-24; 37-37; 56-45; 70-70. Tiri da due: Spagna 27/52; Italia 24/41. Tiri da tre: 5/25; 6/26. Tiri liberi: 12/20; 20/26. Rimbalzi: 38; 48.
Alessandro Gallo
Lubiana (Slovenia)
VINCERE COSI, fa solo bene, anche se lItalia aveva già staccato il pass per i quarti di finale (giovedì contro la Lituania). Vincere così fa bene perché battere i bicampioni dEuropa e vice campioni olimpici accresce lautostima. E dà maggior valore al ricordo di Matteo Bertolazzi e Paolo Zantelli, scomparsi in questi giorni. LItalia ha le canotte listate a lutto per onorarne la memoria, il successo accresce lomaggio.
E dire che, a cinque minuti dalla fine, la gara sembra chiusa sul 66-53. Invece lItalia la riapre con un parziale di 11-0 che spaventa le Furie Rosse. Il canestro di capitan Datome ci regala il supplementare dove cè solo Italia, grazie alla faccia «cattiva» di Alessandro Gentile e a una stoppata straordinaria di Datome che, a meno di due minuti, oscura la visuale a Claver. Dall80-72 si torna all80-77. Ci sarebbe solo una tripla di differenza. Gli spagnoli cercano la strada del fallo sistematico: le mani degli azzurri non tremano.
La gioia azzurra è talmente grande che il ct Pianigiani concede la serata libera a Marco Belinelli (foto Ciamillo) e compagni. «Dopo due mesi vissuti intensamente e con tanta fatica se la sono meritata. Dobbiamo recuperare per provare a giocarcela nei quarti».
Soddisfatto il ct perché il successo arriva in rimonta dopo due sconfitte. «Lanno scorso guardavamno la Spagna in tivù, oggi ce la giochiamo sul campo a testa alta. Ho visto segnali importanti, come la rimessa del pareggio, la freddezza ai liberi e un paio di difese nel supplementare. Tutto questo fa esperienza».
DA DOMANI i quarti di finale: vincere ancora significherebbe staccare anche il pass per i Mondiali 2014. Detto che lItalia giocherà a Lubiana, giovedì, contro la Lituania, gli altri accoppiamenti sono Spagna-Serbia, Croazia-Ucraina e Slovenia-Francia.
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