Sant'Agostino (Ferrara), 10 dicembre 2012 - A cinque giorni dall’inaugurazione, un ulteriore primato per la nuova media di Sant’Agostino, edificata grazie alla sottoscrizione di QN il Resto del Carlino, Mediafriends e Tg5, in collaborazione con Rilaquila. Sarà infatti la prima scuola in Italia ad ottenere la certificazione ClimAbita: per la sua altissima efficienza energetica, per la reale sostenibilità ambientale e per il benessere e il comfort degli spazi didattici.

 

Oggi si è tenuto l’audit finale: entro sabato arriverà la precertificazione, che sarà completata da prove rigorosissime sull’edificio e sulle sue qualità esecutive. La struttura si colloca in classe Superior Attiva: ciò significa che a un consumo energetico inferiore a 30 kilowattora per metro quadro annuo aggiunge la capacità di produrre più di quanto consumi. All’applicazione del primo protocollo era presente il presidente e ideatore della fondazione no profit ClimAbita, evoluzione del progetto CasaClima, Norbert Lantschner.

 

«Credo non ci siano altre scuole nel Paese che si avvicinino a questo bilancio energetico complessivo – ha affermato -. E’ auspicabile che divenga punto di riferimento per tutti gli edifici pubblici». Diversi i criteri che hanno contribuito a questo esito. «I due elementi vincenti sono avere un involucro molto ben isolato, con un corpo ottimamente coibentato, e la ventilazione controllata, favorevole anche alla salubrità. A ciò si unisce l’innovativa scelta a livello impiantistico, con una produzione energetica attraverso il fotovoltaico e il sistema a pompa di calore».

 

La vera carta vincente è per Lantschner la scelta di trasparenza. «Laddove le autocertificazioni hanno fallito, senza riuscire a centrare gli obiettivi europei in campo ambientale, qui l’azienda si sottopone al controllo di un ente terzo indipendente». Grande soddisfazione dunque per Johann Waldner, presidente della fondazione Rilaquila, e per Kurt Schöpfer, amministratore delegato di WolfHaus, azienda leader nelle costruzioni in legno ad alta efficienza energetica che ha sviluppato il concetto di EnergyPiù, per la prima volta applicato a una scuola. «Abbiamo deciso di aprirci al futuro, la cui sfida è l’uso intelligente dell’energia, nel rispetto dell’ambiente – ha rimarcato il sindaco Fabrizio Toselli -. Un messaggio che i nostri studenti e le loro famiglie potranno  vivere insieme a questa scuola». L’appuntamento per il taglio del nastro è sabato alle 12 in viale Europa.
 

Cristina Romagnoli