{{IMG_SX}}Milano, 12 giugno 2009 - La corsa verso il palco di 'X Factor' si è trasferita a Milano con la seconda tappa del casting itinerante. E chiama sul palco i vincitori della prima edizione, gli acclamati Aram Quartet, che hanno tenuto un concerto a conclusione della prima giornata di provini milanesi.

Gli aspiranti concorrenti della terza edizione del talent show di Raidue, dopo l'affollatissima tappa di Roma, hanno potuto esibirsi in Piazza Giulio Cesare, nel capoluogo lombardo, in una delle 8 salette dell'X Factor Village. Quest'anno il lavoro di selezione dei concorrenti si è trasformato in un vero e proprio casting itinerante, ribattezzato 'X Factor Casting Tour Poste Mobile' e organizzato da Four One Music & Events in collaborazione con Magnolia.

Il Tour comporta l'allestimento in ogni città coinvolta dal tour di un vero e proprio Villaggio che ospita, oltre ad un grande palco, ben otto salette d'ascolto. Guest star della prima giornata di provini milanesi, il conduttore del programma di Raidue, Francesco Facchinetti, che ha accolto le potenziali nuove leve del talent show nuovamente in onda a metà settembre. Una nuova edizione, e una nuova squadra: ad affiancare Morgan e Mara
Maionchi, potrebbe arrivare Teo Teocoli.

Ma la tappa milanese, che andrà avanti fino a domenica e per la quale è prevista un'affluenza record, riserverà ai
candidati un'altra grande sorpresa: nell'attesa delle audizioni, infatti, i più coraggiosi potranno avere il loro
momento di gloria sul palco del villaggio: 90 secondi per accennare il loro 'cavallo di battaglia' davanti al pubblico della piazza.

L' X Factor Casting Tour Poste Mobile, dopo la tappa di Milano, arriverà il 20 e 21 giugno a Bari, il 25 e 26 giugno a Napoli, il 3 e 4 luglio a Catanzaro, il 21 e 22 agosto a Lignano Sabbiadoro e in altre quattro località da definire. Sarà un'equipe di autori ed esperti di Magnolia a decidere chi inviare alla fase finale dei provini, da cui poi usciranno i concorrenti della terza edizione e qualche 'riservà per eventuali ingressi successivi.

"L'idea di un 'X Factor Village' nasce sostanzialmente con due scopi -spiega Vittorio Quattrone della Four One Music & Events- da un lato avvicinare il casting ai talenti di tutta Italia e non viceversa, per non costringerli a trasferte negli alberghi di Roma e Milano, dall'altro per offrire intrattenimento al pubblico che partecipa ai provini ma anche alla città che ci ospita".